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Il titolo regionale di 1° Categoria al Tricase fermato l’Atletico Vieste

Atletico Vieste – Japigia Bari 0 – 0 (1 – 3 dopo i calci di rigore) e Atletico Tricase – Atletico Vieste 1 – 0

Michele Mimmo per questa prima partita ha schierato una formazione equilibrata sino a centrocampo…dimenticandosi dell’attacco dove il Vieste è stato davvero evanescente con Rocco Augelli isolato dal gioco tanto che è stato costretto a svariare in continuazione su tutte e due le fasce, praticamente si è dannato l’anima pur di giocare.

Francesco Azzarone è stato imbavagliato e quindi mister Mimmo lo ha sostituito con Matteo Patrone che ha dato più vivacità e presenza all’attacco viestano, poi negli ultimi minuti sono entrati Maurizio Gentile e Paolo Augelli e come d’incanto il Vieste ha “rischiato” di vincere la partita con un tiro di Gentile allo scadere..ma quel pallone non è voluto proprio entrare.

La lotteria dei rigori ha consegnato allo Japigia la vittoria grazie agli errori di Gualano, Gentile e Rocco Augelli che hanno fallito il tiro dal dischetto.

ATLETICO VIESTE: Di Gennaro, Tommasetti, Sollitto, Cinque, Melchionda, Cariglia (dal 41′ Augelli Paolo), Augelli Rocco, Ducange (dal 41′ Gentile), Azzarone (dal 31′ Patrone), Gualano, Scarano. A disposizione: Bua, Silvestri, De Giovanni, Piracci. All. Michele Mimmo

JAPIGIA BARI: Elia, Zizzariello, Bruzzese, Straziata, Pedota, Faccitondo, Genchi, Saliano, Coletta, Paparusso, Ciampa. All. Abrescia

ARBITRO: Pappagallo coadiuvato dai guardalinee Mastrodonato e Del Rosso tutti di Molfetta

Ai rigori: Paolo Augelli ha segnato mentre Gualano, Gentile e Rocco Augelli hanno sbagliato.

 

 

Atletico Tricase – Atletico Vieste 1 – 0

ATLETICO TRICASE: Sammati, Scarascia, Sanapo, Verzin, Mastria, Pantaleo, Margarito (dal 40′ Piave), De Giorgio, Franza, Giannuzzi, Stepanelli. All: Colagiorgio

ATLETICO VIESTE: Bua, Augelli Paolo, Melchionda, Cinque, Piracci, Silvestri, Augelli Rocco, Ducange (dal 7′ Sollitto), Azzarone, Gualano, Scarano. A disposizione: Di Gennaro, Gentile, Patrone, Cariglia, Tommasetti, De Giovanni. All. Michele Mimmo

ARBITRO: Mastrodonato coadiuvato dai guardalinee Pappagallo e Del Rosso di Molfetta

RETE: al 46′ Giannuzzi

 

L’Atletico Tricase era senza dubbio l’avversario più forte, Andrea Giannuzzi classe “75” ed il bomber Antonio Franza classe “86” 24 reti segnate in campionato, gli elementi di spicco di una squadra dalla grande tradizione calcistica.

Infatti il Tricase nel 1994 militava in serie “C” poi la crisi economica devastante e quindi la radiazione, sulle ceneri di quella società è nato l’Atletico Tricase nel settembre del 2004, ben tre campionati vinti consecutivamente e quindi il ritorno sui grandi palcoscenici del Tricase.

Michele Mimmo questa volta non ha sbagliato la formazione ed ha mandato in campo la formazione tipo, ad eccezione di Francesco Sollitto lasciato in panchina, poi l’infortunio a Ducange e quindi con Sollitto in campo il Vieste si è schierato al gran completo.

E’ stata una gran bella partita ben giocata soprattutto dall’Atletico Vieste che specie a centrocampo ha dominato nettamente, brillante la prestazione di Matteo Silvestri e Michele Melchionda, in difesa Piracci e Cinque hanno ridimensionato il blasone dei temuti Giannuzzi e Franza che hanno avuto oche occasioni per mettersi in mostra.

Il Vieste ha avuto almeno cinque palle gol per passare ma è stato molto sfortunato sotto-porta, Antonio Scarano ha colpito su calcio di punizione l’incrocio dei pali, poi nel finale l’arbitro ha sorvolato su un fallo da ultimo uomo su Rocco Augelli e proprio allo scadere Andrea Giannuzzi sfruttava l’unica occasione calciando a volo stupendamente un pallone rinviato malamente dalla difesa viestana, trovando l’angolo giusto e regalando alla sua squadra una vittoria davvero immeritata, il Vieste naturalmente ha dominato la gara ma senza Maurizio Gentile si capitalizza poco in quell’area.

 

La terza partita il Tricase ha pareggiato 2 – 2 e quindi si è aggiudicato il trofeo laureandosi campione regionale di prima categoria.

E’ stata un bella giornata di sport, l’impianto sportivo “Matarrese” di Bari che ha ospitato la manifestazione era in erba artificiale e quelli del Vieste hanno cominciato ad immaginarsi quello del “Riccardo Spina” che nel prossimo campionato sarà di colre verde invece del bianco-polvere di adesso, tornando sulla manifestazione non si è vista alcuna presenza del Presidente o dei componenti della Federazione di Bari che sembrano aver snobbato l’avvenimento.

                                        Michele Mascia