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Milano- l’Arcangelo alla “corte” della Madonnina

Il Parco Letterario “San Michele Arcangelo – Gargano segreto” a Milano, presso il Circolo della Stampa, per promuovere l’arte, lo spettacolo, la gastronomia e la letteratura della Montagna del Sole. Piuttosto numeroso il tavolo di presidenza dell’evento. A condurre i lavori ci ha pensato Gerardo Placido, fratello del più noto Michele, alla presenza degli esponenti della Comunità Montana del Gargano, il vice-presidente Luigi Vergura e dell’assessore alla cultura dello stesso Ente Giuseppe Maratea. Presente ancora Agostino Picicco, Antonio Luzio dell’Associazione “Pro Canne della battaglia” di Barletta, l’artista Lidia Croce e il cantatore-mattatore Peppino Principe. Iniziando appunto con la mostra di Lidia Croce “San Michele Arcangelo tra antichità e modernità” davvero molto intensa ed espressiva, il testimone è passato al fisarmonicista Principe, Oscar Mondiale della Fisarmonica, originario di Monte Sant’Angelo, ma lombardo d’adozione, che è riuscito a catturare la platea con una meravigliosa opera lirica, da lui composta, ed eseguita per l’occasione dagli artisti del “Teatro alla Scala” di Milano. Subito dopo un seguitissimo concerto jazz dello stesso Principe, che per l’occasione era accompagnato dal suo trio, dove ha ripercorso i suoi grandi capolavori, ricevendo anche una standing ovation da un pubblico in visibilio. Tra le tante facce molti i volti noti, il M° Sante Palumbo, il M° Franco Cerri, Ronnie Jones, Marco Ferradini, e varie delegazioni, come quella dell’Associazione Pugliesi di Milano, del Comune di Milano e di Nova Milanese. La maestria degli chef di Mattinata (Livio Basso e Giuseppe Ferrantino), ha mandato in tilt i palati degli spettatori con un buffet di prodotti tipici del Gargano. Il tutto è stato perfettamente architettato e progettato dalla Comunità Montana del Gargano e dall’Associazione “Fisa Club Peppino Principe”, che per voce del suo presidente, Biagio Ciuffreda, ha voluto rimarcare che “questo è solo il primo di una lunga serie di parchi letterari sul Gargano e sull’Arcangelo Michele, anzi, il prossimo appuntamento sarà per l’autunno nella Capitale”. Principe anche in questa occasione sarà in prima fila quale testimonial di una lunga tradizione garganica nel campo dell’arte, della musica, dello spettacolo e dell’eno-gastronomia, che non ha pari in Italia e nel resto del globo terrestre.