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Salvata da un passante

E' stata soccorsa e salvata da un passante che ha avvisato i carabinieri la ragazza minorenne – ha 17 anni, non 16 come si era appreso in un primo momento – picchiata, violentata e ferita con una coltellata all’addome la notte scorsa all’estrema periferia di Vico del Gargano. L'uomo ha sentito il pianto e le grida di aiuto della ragazza, dopo che, violentata e ferita, era già stata abbandonata dai suoi aggressori nella stessa zona periferica dove era stata condotta.
La ragazza è stata trovata in una campagna in località Monastero da una persona richiamata dalle sue invocazioni di aiuto. Dopo averla soccorsa, l’uomo l’ha portata nella sua abitazione e dopo aver chiamato il 118 e i carabinieri, le ha prestato le prime cure. I militari hanno iniziato le indagini ascoltando le persone che ieri sera si trovavano nel locale notturno. Grazie a queste testimonianze gli investigatori sono riusciti a risalire ai tre ragazzi. Secondo indiscrezioni, sembra che i carabinieri abbiano anche trovato alcuni indumenti sporchi di sangue nell’abitazione di uno degli arrestati, praticamente con prove da flagranza di reato.
I TRE ARRESTATI
Sono Michele Mastroiorio, Vincenzo Bisanzio e Vincenzo Pane, tutti e tre di 21 anni e di Vico del Gargano, i presunti responsabili della violenza e del ferimento di una ragazza di 17 anni, compiuti la notte scorsa all’estrema periferia del paese garganico. I tre arrestati dai carabinieri che, intervenuti ancora nel cuore della notte dopo che è stato dato l’allarme sull'aggressione alla ragazza, nelle loro case avrebbero trovato abiti macchiati di sangue.
I tre – a quanto si è saputo – avevano conosciuto la ragazza in una discoteca: hanno cominciato a chiacchierare e hanno bevuto finchè l’hanno portata fuori e l’hanno costretta a seguirli.