Nella baia Procinisco di Peschici da qualche tempo è sorta una passerella che porta ad un finto trabucco
Le sezioni di Foggia di Lipu e wwf denunciano l’ennesimo tentativo d’occupazione della costa garganica. Costruzioni abusive sono state segnalate nella baia Procinisco di Peschici. Da qualche tempo, infatti, è sorta una passerella che porta ad un finto trabucco: non solo privo di reti ma con il fondale sottostante bassissimo. Contemporaneamente sono sorte una serie di piccole baracche a ridosso del trabucco ed una recinzione di filo spinato sugli scogli che si affacciano al mare. "Non c’è pace dunque per il Gargano – secondo le associazioni – sotto la morsa di una lebbra cementizia sempre più aggressiva e letale". I cittadini, intanto, aderiscono con convinzione alla mobilitazione “Parco: ti voglio ricordare che c’è il Gargano da salvare” promossa da Lipu e wwf, che si chiedono come interverranno le istituzioni sul problema "emergenza Gargano" e come e quando verranno utilizzati i 500 mila euro, concessi dal ministro dell’ambiente, per gli abbattimenti delle costruzioni abusive.