"Siamo in epoca nella quale le emergenze purtroppo non sono un fatto emergenziale, ma le emergenze sono un fatto strutturale". Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, lo ha detto ricordando l'incendio che ha devastato nei giorni scorsi il promontorio del Gargano da Peschici a Vieste. "Il mutamento climatico e cio' che ne consegue – ha spiegato – chiedono a noi di attrezzare correttamente una politica delle emergenza e di specializzare e professionalizzare gli interventi, perche' il buon cuore non solo non e' sufficiente ma, talvolta, se manca la professionalita', puo' essere d'intralcio a compiere interventi efficaci". Secondo Vendola, da un lato c'e' il tema decisivo di una struttura, come la nuova Protezione Civile regionale, "che diventi cabina di regia e dal'altro il modo in cui, anche con dotazioni infrastrutturali sale macchine – ha concluso – riusciamo a coordinare il monitoraggio boschivo del nostro territorio e a specializzare gli interventi necessari: antincendi, antifrane, antialluvione. C'e' bisogno di questo.