E’ in paese da 35 anni
Appello della comunità peschiciana perchè il ventilato trasferimento di don Giuseppe Clemente, parroco della chiesa matrice di Sant'Elia profeta, venga rinviato “fino a quando il sacerdote avrà la forza necessaria per continuare quell'operato che l'ha reso meritevole di stima e di affetto da parte di tutti”.
A farsi interprete della volontà popolare, Grazia Silvestri e il "Centro studi Martella", che hanno chiesto al vescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo Domenico D'Ambrosio, tra l'altro nativo del centro garganico, di non trasferire il sacerdote, la cui perdita per la comunità peschiciana sarebbe equivalente a quella di un familiare. «La quotidianità fatta di gesti, affetto e stima crescenti, porta ad un'accettazione dell'altro – spiega Grazia Silvestri – che diventa parte di te stesso. Don Giuseppe è diventato un elemento di continuità; un riferimento nel bisogno; una presenza attiva nei momenti di festa». Don Giuseppe è di Vieste ma «ha condiviso tutto ciò che di positivo o di negativo noi peschiciani abbiamo costruito», concludono.