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Parco, proteste contro il ministro per la destituzione di Gatta

Un gruppo di simpatizzanti del Pdl accompagnato da iscritti ai partiti della coa­lizione e da alcuni candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale, ha esposto dinanzi all'Auditorium di Palazzo Celestini, dove domenica sera il ministro dell'ambiente Alfonso Pe­coraro Scanio stava presenziando un incontrato con rappresentanti locali della Sinistra Arcoba­leno, uno striscione contro il noto espo­nente politico e di Go­verno.La frase ripor­tata a caratteri cubi­tali nello striscione diceva testualmente :"Pecoraro Scanio, il vero disastro ambien­tale d'Italia, commis­saria Giandiego Gat­ta. Vergogna!". L'iniziativa, condot­ta in maniera assolu­tamente pacifica, ha scatenato la protesta degli avversari politi­ ci che volevano ad ogni costo evitare che il ministro leggesse l'attacco a lui riservato. E' volata qualche parola grossa e ai manifestanti è stata indirizzata l'accusa di essere "fascisti". Le provocazioni non sono state raccolte dalla controparte e lo scontro è rimasto circoscritto al solo scambio verbale. L'ini­ziativa voleva rimarcare il dissenso dei partiti del centro destra nei confronti della decisione del mi­nistro di commissariale l'Ente Parco.