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Foggia-Galderisi: Oggi l´incontro decisivo

Sarà accordo o addio. Resta la differenza tra domanda e offerta (circa 200 mila euro) Bonassisa: «È la prima scelta, ma deve ridurre le richieste».

Ultima puntata. La breve ma intensa telenovela tra il Foggia e Galderisi pare giunta davvero all´epilogo. Ieri sera il tecnico salernitano è rientrato in sede per incontrare stamani il presidente rossonero Capobianco e riprendere la trattativa dal punto in cui le parti si erano lasciate venerdì scorso. Stavolta non si prevedono ulteriori rinvii: accordo biennale oppure una stretta di mano e l´addio.

Distanze – Chissà se i 5 giorni trascorsi sono serviti a trovare un punto d´incontro, sul piano economico e sui programmi tecnici, tra le due posizioni. Galderisi aveva evidenziato una forte differenza tra domanda e offerta (l´equilibrio sarebbe intorno ai 200 mila euro annui netti per 2 anni), oltre a una profonda diversità di intenti sulla conferma di gran parte dell´organico. In giornata, comunque vada la trattativa, dovrebbe tenere una conferenza stampa. «Galderisi rappresenta sempre la nostra prima scelta, speriamo di trovare un accordo — ribadisce il vicepresidente Domenico Bonassisa —. Ma dovrebbe ridurre le richieste, altrimenti ci troveremmo costretti a compiere un passo indietro. Alternative? Non ci abbiamo ancora pensato… ». In realtà resta in piedi, seppure congelato, l´interesse per Moriero (ex Lanciano) e Domenicali (Portosummaga).

Nuovo scenario – Intanto l´accelerazione registrata nelle ultime ore sul mercato delle panchine rafforza le possibilità di un esito definitivo, quale che sia. Ieri sera, infatti, il Rimini ha mollato Galderisi e promosso a sorpresa per la prossima stagione Elvio Selighini, vice di Acori. Da Pescara, però, rimbalza la voce di un deciso interessamento per Galderisi, che sarebbe tentato da un programma molto ambizioso del club abruzzese, sulla falsariga di quanto paventato da almeno altre tre società di C1: Arezzo, Padova e Verona.

Fine stand-by – In ogni caso, oggi si sbloccherà lo stand-by che ha caratterizzato gli ultimi giorni rossoneri. Al primo posto c´è il chiarimento del ruolo destinato all´agente Fifa Filippo Fusco, candidato dai dirigenti come possibile nuovo d.s. (ma non ancora incontrato). «Abbiamo parlato solo telefonicamente, magari ne parleremo di persona quanto prima — premette Fusco, che rientrerà in Italia venerdì —. Non credo che il Foggia intenda ridimensionare i suoi programmi, semmai li sta ridisegnando. Quanto all´eventuale conferma di Galderisi, è normale che la società provi a dare continuità dopo sei mesi ad alto livello. Avrei poco da obiettare, anche se avessi un ruolo ufficiale: già a gennaio, come semplice consigliere della società, non ebbi remore sulla sua candidatura».

Mercato – Intanto cresce l´attesa anche tra i 26 rossoneri della rosa, la metà dei quali è a scadenza di contratto. In caso di addio di Galderisi, la società perseguirà l´ennesimo rivoluzione dell´organico, come accaduto nelle ultime due stagioni: via molti senatori, tra i quali Mora, Ignoffo, Zanetti e Biancone. Ma il ricambio potrebbe rivelarsi ancora più ampio: non è esclusa la partenza anticipata di elementi vincolati fino al 2009 come Arno e Tisci, oltre a Del Core che è in comproprietà col Catania.

Fonte: GazzettadelloSport.it