Commemorazione con Renzo Arbore, contro-evento dei parroci con Claudia Koll.
Unita un anno fa dal fuoco, dall’impotenza e dal dolore. Divisa a pochi giorni da quella tragedia dalle polemiche sulla commemorazione. Non è piaciuta a molti a Peschici l’idea di commemorare quella giornata infernale in musica. Il concerto di Renzo Arbore è previsto al campo sportivo a pochi passi dal cimitero, uno dei primi luoghi colpiti la mattina del 24 luglio 2007 dalle fiamme e dall’onda d’urto del deposito di bombole esploso tra le urla e il fuggi fuggi generale. Ma così ha deciso di ricordare quella giornata, i tre peschiciani morti avvolti dalle fiamme, l’amministrazione comunale guidata dal nuovo sindaco Domenico Vescera. Ci sarà anche il capo della protezione civile, Guido Bertolaso. La chiesa locale avrebbe voluto una giornata diversa. E per questo dopo la messa commemorata dinanzi al sagrato della chiesa di Sant’Antonio, i due parroci Don Saverio e Don Angelo inviteranno i fedeli ad un incontro di riflessione con Claudia Koll. Bocche cucite, nessuno vuole apertamente polemizzare, nessuno vuole sollevare una questione così delicata. «Non rilascio niente, nessuna dichiarazione. La prego mi lasci in pace», dichiara il parroco della Chiesa Madre, Don Saverio Papicchio. Ma di fatto nelle scorse settimane il problema su come ricordare il 24 luglio c’è stato. In un primo momento i parroci avrebbero voluto organizzare per la serata una fiaccolata, come quella che il vescovo monsignor D’Ambrosio presiedette lo scorso anno ad un mese dall’incendio. Saltata la fiaccolata, si era pensato alla celebrazione della messa alle 20.30. Ma a quell’ora avrebbe interferito con le canzonette. La messa è stata così anticipata e poi ci sarà Claudia Koll. Toccherà agli amministratori locali, provinciali e regionali barcamenarsi tra i due eventi. Accanto ai parroci, l’ex sindaco di Peschici, Franco Tavaglione. «Nulla da rimproverare ad un grande artista come Renzo Arbore. Ma la giornata del 24 forse andava vissuta in modo diverso. Non lo dico per fare polemica. Bastava spostare il concerto di un giorno, poteva essere una manifestazione per raccogliere fondi per la riforestazione delle pinete. Ho ancora nell’anima e negli occhi quella giornata, e credo che avremmo potuto ricordarla più intimamente». Per il concerto di Arbore si spenderanno 50 mila euro fondi suddivisi tra Comune, Provincia, Regione. L’idea è quella di ricordare quella giornata consegnando alcune onorificenze a coloro che si distinsero nell’aiutare e salvare quelle migliaia di turisti prigionieri del fuoco soprattutto nelle baie di San Nicola, di Julia, Cala Lunga, Manaccora. «Non è un caso che Renzo Arbore sia a Peschici nel giorno dell’anniversario degli incendi sul Gargano – ha dichiarato nei giorni scorsi, Vincenzo De Nittis, consigliere comunale "con delega allo spettacolo – e non è un caso che in concerto ci sia proprio lo showman foggiano. I suoi spettacoli sono un inno alla vita e sono in sintonia col messaggio che Peschici vuol dare, quello di una cittadina che ha dimenticata la tragedia e che vuole vivere, così come ha fatto dalle prime ore dopo gli incendi». Anche l’amministrazione provinciale il 24 luglio ricorderà quella giornata. Alle 17 si terrà una giunta monotematica durante la quale saranno approvati provvedimenti in favore del Gargano.