Torna con Rava, Lanzoni, De Vito e Warren, dal 24 al 26 agosto, l’appuntamento con il Peschijazz, la rassegna diretta da Lucy Petrucci.
E’ ai nastri di partenza la quarta edizione del "Peschijazz", l’apprezzata rassegna di musica jazz in programma dal 24 al 26 agosto nel magnifico scenario dell’arenile del Porticciolo di Peschici, . La kermesse jazzistica, dopo aver portato nella cittadina garganica artisti del calibro di Giovanni Allevi, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo e Javier Girotto solo per citarne alcuni, prevede anche quest’anno un parterre di artisti di alto livello, con concerti ad ingresso gratuito e in esclusiva per la Puglia. Ad aprire la manifestazione, la sera del 24 agosto, sarà Alessando Lanzoni, vera promessa del jazz italiano, che a soli 16 anni ha già conquistato i palcoscenici più difficili europei, quelli francesi. Lanzoni si esibirà con una nuova formazione, insieme al polistrumentista fiorentino Nico Gori, primo alto sax e clarinetto solista della Vienna Art Orchestra diretta da Mathias Ruegg. Completa il quartetto Gabriele Evangelista, àncora ritmica insieme a Stefano Tamborrino. Il 25 agosto invece sarà la volta di un duo d’eccezione, composto da Maria Pia De Vito, la più grande jazz singer italiana, e Huw Warren, eclettico pianista inglese, in un concerto rivelazione che ha mostrato la grande affinità tra i due musicisti, che insieme hanno trovato il punto d’incontro del jazz italiano con quello d’Oltremanica. A concludere la quarta edizione del Peschijazz 2008, il 26 agosto, sarà la tromba più famosa del panorama jazz internazionale: Enrico Rava con il progetto "Special Edition". Con una formazione inedita, di otto elementi, composta da giovani musicisti jazz, Rava riproporrà alcune delle sue numerose composizioni, molte delle quali sono ormai considerate come standard moderni. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21. Direttore artistico della manifestazione è Lucy Petrucci, anima del progetto musicale che continua a riscuotere il plauso dell’Amministrazione comunale di Peschici, nonostante il cambio di guardia a Palazzo di Città e il passaggio di consegne da Franco Tanaglione a Domenico Vecera.