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Vieste – ALL’OMNISPORT LA PROVINCIA COMPLETERA’ LA PALESTRA E RIFARA’ IL CAMPO IN ERBA SINTETICA

 

Dal 1980 se ne attende il completamento. Fra traversie e contenziosi nei lavori, negli appalti e nei contratti, la storia dell’Omisport di Vieste è davvero un classico fra le opere incompiute. Dopo gli ultimi anni trascorsi nel deperimento e nell’inerzia per il mega impianto sportivo, (progettato dall’architetto Brusa Pasque, deceduto ormai da un pezzo) a fronte delle ingenti quantità di denaro sborsate dalle casse pubbliche, ora dovrebbe finalmente essere arrivato il momento del completamento e dell’entrata in funzione. Ne è sicuro Vito Guerrera, assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Foggia. In un’intervista ad Ondaradio  l’amministratore della Giunta guidata da Antonio Pepe ha spiegato come si pensa di intervenire.

«Per un problema ormai annoso come quello dell’Omnisport a breve porteremo in discussione in Giunta provinciale per l’approvazione, il completamento e la messa in sicurezza della palestra di quel complesso sportivo e l’inserimento nel prossimo Piano Triennale [delle opere pubbliche, ndr] della sistemazione dell’annesso campo di calcio. In questa maniera si farà sì che un opera iniziata ben venticinque anni fa possa essere consegnata non solo a Vieste ma a beneficio di tutto il comprensorio. Questa iniziativa si inserisce in un più vasto progetto, forse ambizioso, di portare a completamento quelle opere che da anni sono rimaste incompiute».
Entro quanto tempo si completerà la palestra e si farà in erba sintetica il campo di calcio?
«Per mia caratteristica personale non assegno mai una tempistica però assicuro con la massima serietà che in questi giorni la Giunta provinciale approverà i lavori per la palestra. Subito dopo l’approvazione ci sarà l’appalto per cui penso che nell’arco di quattro o cinque mesi partiranno i lavori che dovranno essere molto celeri. Si può dunque ritenere che entro l’anno prossimo porteremo poi il progetto e quindi il finanziamento per il campo di calcio in erba sintetica. Faremo poi un accordo fra Provincia, scuola, Comune, tutti insieme anche per quanto riguarda la manutenzione dell’impianto».
Per la gestione in Giunta provinciale che idee ci sono: di tenerla per sé o di darla eventualmente al Comune? Su che linea di indirizzo si sta lavorando?
«Stiamo lavorando su un’idea complessiva per quanto riguarda la gestione. Prima di tutto vogliamo che in nostri impianti in genere, in special modo quelli sportivi, siano molti aperti alla fruizione del territorio. Questo sarà un impianto in cui entreremo in comune accordo per quanto riguarda la gestione, fra Provincia e Comune di Vieste. Lo gestiremo insieme proprio perchè noi non siamo arroccati su nessuna posizione, vista la nostra costante ad essere aperti verso il territorio, però con l’utilizzo maggiore da parte di quelle che sono le strutture scolastiche. E poi anche le associazioni che sono presenti in zona, ed ovviamente Provincia e Comune. Voglio sottolineare però che queste strutture non devono essere strutture chiuse cioè tali da esse utilizzate solo una volta a settimana. Devono essere strutture aperte all’utilizzo di tutto il comprensorio. Noi pensiamo, infatti, che Vieste, non si debba, e come in realtà non ha mai fatto, chiudere su se stessa e quindi darne l’utilizzo anche ai Comuni vicini che possono certamente sfruttare l’impiantistica così realizzata».