Menu Chiudi

Foggia/ La Banca d’Italia tranquillizza le imprese. Convocati gli imprenditori

La Banca d’Italia tranquillizza le imprese: nonostante la crisi che si respira un po’ in tutto il mondo non c’è stata al momento alcuna contrazione di credito. Ma le nubi all’orizzonte appaiono minacciose secondo il profilo tracciato nel corso di una riunione a porte chiuse.  E’ stato il primo faccia a faccia a livello provinciale organizzato dalla banca centrale, quello che si è tenuto martedì seri nella sede di viale XXIV maggio. Vi hanno partecipato direttori di banca degli istituti cittadini nonchè imprenditori rappresentanti di quelle realtà locali con fatturato e volume di affari di un certo peso. La riunione – alla presenza del prefetto Nunziante, del procuratore capo Russo e dei vertici delle forze dell’ordine – aveva lo scopo di stabilire un
contatto con le imprese e aprire un dialogo franco con le autorità bancarie considerata anche la particolare congiuntura economica che colpisce anche la Capitanata. I dati positivi sulla crescita pugliese non trovano tuttavia significativi riscontri in Capitanata. Tra le criticità segnalate, il difficile momento dell’agricoltura e dell’edilizia contribuiscono ad appesantire una situazione di per sè traballante. Sono state inoltre mostrate alcune tabelle relative al primo semestre dell’economia in Puglia che denotano come da un lato l’ammontare dei prestiti bancari alla fine di giugno sia aumentato del 7,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre la rischiosità dei prestiti bancari è rimasta stabile e su livelli contenuti. Foggia compare, tra le voci in positivo, con il positivo andamento delle esportazioni legate al settore aeronautico in virtù della commessa Alenia per il nuovo aereo della Boeing.