Menu Chiudi

L’Hotel a luci rosse gestito dalla viestana

C’è anche una viestana – Santa Scattino di 54 anni – fra le tre persone arrestate dai carabinieri di Foggia e Roma per associazione per delinquere finalizzata alla prostituzione con un albergo romano, all’Eur, dove romene e ragazze dell’Est avrebbero incontrato clienti che pagavano dai 115 ai 145 euro per rapporti sessuali. Santa Scattino è la titolare dell’hotel Silver» dove avvenivano gli incontri a pagamento senza che venisse registrata la presenza, secondo quanto sostengono gli investigatori. Tre le ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura, per fatti che vanno dal giugno all’agosto scorso. Destinatari dei provvedimenti di cattura, la Scattino, la figlia Luana Thaler, trentenne nata in Germania e da tempo residente nella Capitale e Alessandro Moscarino, quarantatreenne originario della provincia di Palermo e pure residente a Roma, dove gestisce un bar sempre nella zona dell’Eur e vicino all’albergo «Silver» gestito dalle due presunte complici, secondo l’impostazioie accusatoria.
-Santa Scattino è stata arrestata a Foggia, dov’era tornata da qualche giorno, dai carabinieri del nucleo operativo della locale compagnia insieme ai colleghi della compagnia Eur di Roma. La Scattino è stata trasferita nel carcere dauno e nei prossimi giorni sarà interrogata dal gip dauno su rogatoria del collega di Roma.
Secondo l’accusa Moscarino organizzava gli incontri tra i clienti e alcune prostitute che avvenivano nell’Hotel Silver gestito dalla viestana e figlia. I clienti pagavano le prostitute che poi versavano 45 euro alle titolari dell’albergo che avrebbero evitato di registrare quelle presenze. «Santa Scattino respingerà le accuse quando sarà sentita dal gip» anticipa il legale, l’avv Michele Sodrio dopo aver incontrato la cliente in carcere «Ha sempre registrato le presenze di clienti, anche se spesso alla reception c’erano due dipendenti e non lei; l’equivoco può essere sorto perchè talvolta entravano donne che lei allontanava. Moscarino non lo conosce; e la figlia Luana è estranea alla gestione dell’hotel, studiando in Svizzera».