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Seconda categoria/ Viestese – Nuova Daunia 1-4

Risultato che punisce in modo eccessivo  la compagine viestana soprattutto per quello che si e’ visto in campo. La Viestese affrontava  i piu’ quotati avversari con l’assenza pesante del suo giocatore piu’ titolato  e cioe’ Albu per squalifica, il portiere Vescera  con una caviglia indisordine. La squadra Dauna si presentava al gran completo anche perche’  non aveva giocato il turno precedente e sin dalle prime battute di gioco faceva capire che  l’ago della bilancia per forze di cose doveva pendere dalla sua parte, infatti riusciva con delle veloci ripartenze a mettere piu’ volte in difficolta’ la difesa locale, cosi’ al 20° del p.t. gli ospiti si portano in vantaggio con un tiro sporco dalla sinistra che si infila in rete tra una selva di gambe, chiudendo cosi’ la prima frazione di gioco in vantaggio. Nella ripresa la Viestese va’ per ben due volte vicino al pareggio, la prima con Vecera che
s’infila dalla sinistra in area e lascia partire un tiro che termina di poco fuori, la seconda con Ranieri che su calcio di punizione
centra in pieno la traversa. Ma su capovolgimento di fronte il capitano della Nuova Daunia, Carpentieri (ex di turno) trova il raddoppio su un calcio di punizione ben calciato che s’infila all’incrocio, alla sinistra del portiere Vescera. Raddoppio che
spezza le gambe alla squadra viestana, che pero’ riprende a giocare a viso aperto nonostante tutto, cosicche’ lasciava spazi
agli attaccanti ospiti che portavano a quattro il vantaggio. La rete della bandiera per la squadra locale porta la firma del suo
capitano Palumbo ( a quota 11 reti) su calcio di rigore per atterramento in area di Valentini.
 
Viestese : Vescera, Carretto, Desimio, D’Aprile, Mastrangelo, Biscotti, Iannone(al 66° D’Errico),Valentini, Palumbo,
Ranieri, Vecera M( 82° Esposto). A disp.: Tatalo, Vieste.    All.  D’Accia G.
 
Arbitro : Loporchio di Foggia.
 
Reti : al 20°,65°, 75° e 79° Nuova Daunia, al 83° Palumbo( su rig.)
 
                                                                                                    Dell’Aquila Francesco