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Vieste/ E’ partito il “progetto Gargano Channel”

Testo per misurare le Internazionalizzare per crescere. Questa l’importante mission che si pone Gargano Channel un nuovo progetto per il quale stanno lavorando alacremente gli operatori turistici del Promontorio Si tratta di una nuova chance di marketing, tanto originale quanto innovativa, che vede in testa Nicola Ragno, direttore della filiale Unicredit di Vieste.  Quindi nuova linfa vitale, nuovi cenni di vita giungono dalla categoria degli operatori turistici garganici, che vogliono lanciare una nuova immagine del territorio e delle sue peculiarità. “Con questo canale satellitare-spiega Ragno- potremo finalmente rompere gli indugi, ed arrivare in tutti i più importanti mercati di riferimento, colmando il gap con i nostri competitor. Per ora saranno coinvolti nel progetto gli operatori turistici di Vieste, Peschici, Rodi, Mattinata, Manfredonia e San Giovanni Rotondo. Partiamo con un basso profilo per portare a casa risultati concreti, e non crearci illusioni per poi ritrovarci con un pugno di mosche-aggiunge-. Ormai siamo dentro la globalizzazione, e per questo motivo dobbiamo saperci muovere all’interno di essa per tutelare e sviluppare gli interessi economici del territorio garganico, territorio economicamente ben presente e con la propensione e consapevolezza di poter diventare l’asse portante di uno sviluppo che va al di la dei confini territoriali di appartenenza per abbracciare quelli limitrofi ben più ampi e forse più bisognosi”. Ragno avvalora le tesi alla base del progetto. “Siamo in possesso degli elementi indispensabili per poterlo fare in quanto siamo dotati di risorse professionali avanzate, strutture turistiche qualificate, prodotti di alta qualità, compreso il settore non meno importante dell’agroalimentare, di un territorio tra i più belli al mondo per le sue diversificazioni naturali, tutti elementi consolidati nell’ultimo decennio ed attualmente in fase di riproposizione per dar corso alla fase di sviluppo più ampia e coraggiosa: affrontare il mercato globale – continua – Per affrontare un mercato così ampio c’è bisogno di alcuni elementi, tutti facenti parte di un unico e nuovo sistema Gargano, tra cui la comunicazione che vede nella televisione ed internet i due principali strumenti. Dello strumento internet ne siamo tutti ampiamente a conoscenza per il suo ampio utilizzo negli ultimi anni. Mentre, dello strumento televisivo si conoscono ovviamente quelli
generalisti (Rai, Mediaset, LA7, Sky) e poco quelli territoriali e tematici, quest’ultimi capaci di grandi potenzialità comunicative e commerciali. I canali tematici formano oggi una componente importante del panorama televisivo sostanzialmente per fronte una domanda di pubblico sempre più esigente nei confronti dei quali poter proporre un’offerta audiovisiva dove vede il destinatario – consumatore della comunicazione televisiva come un decisore attivo da conquistare e soddisfare con proposte tematiche percorsi di acquisto (che non sono più solamente audiovisivi), che ne favoriscono la fedeltà e il consumo mediale – sottolinea- La vasta comunicazione consentirà al Gargano di proporsi in un processo di internazionalizzazione che gli permetterà di aprire le porte a molteplici opportunità di interscambio, cooperazione economica, istituzionale, culturale e sociale, derivanti non solo da alcune zone territoriali, come quelle storiche della Germania ed Austria, ma da tutto il mondo. Ma per vendere all’estero, almeno in maniera continuativa e non occasionale, non è sufficiente avere un buon prodotto, bisogna elaborare una strategia giusta, fare una buona gestione degli elementi fondamentali del marketing come la comunicazione integrata, la sistematicità dei rapporti commerciali la selezione dei mercati di sbocco della propria offerta, la ricerca della clientela target e l’utilizzo di politiche promozionali”. Ragno illustra tecnicamente come sarà organizzato Gargano Channel. “Abbiamo già la disponibilità di Sky alla concessione della frequenza. Il palinsesto sarà territoriale e non generalista, e permètterà la promozione commerciale del territorio, consentendo all’utente di interagire, come avviene con E-bay. Le trasmissioni cominceranno il prossimo ottobre, e saranno curate da uno staff esperto, di cui al momento fanno parte Pierfrancesco Distolfo, responsabile a Mediaset della produzione audiovisiva, e Ninì delli Santi, direttore di Ondaradio. Quindi, saranno offerti momenti di commercializzazione, d’informazione e di promozione territoriale – conclude – Per la prima volta sul Gargano, si studia il turismo da un punto di vista scientifico, e gli imprenditori saranno protagonisti in prima linea di questa cabina di regia. Si spera di mettere da parte il campanilismo, per far emergere le capacità manageriali. Con questo progetto, per il quale prevedo l’adesione di almeno cento imprenditori, si potranno creare finalmente pacchetti turistici che si possano far valere sul mercato, riuscendo a stringere accordi con le compagnia aeree per i voli charter”. Quindi, un progetto di ampio respiro, per il quale però c’è chi ci va con i piedi di piombo. “Certo un’occasione irripetibile – dichiara Paolo Rosiello, componente del direttivo di Confcommercio -, ma si tratta di una situazione complessa. In un momento di crisi, non tutti se la sentono di investire ingenti capitali su qualcosa di sperimentale. Dunque, è lecito chiedersi e il gioco vale la candela. Sono certo che se quest’idea fosse stata proposta qualche anno fa, quando gli affari erano floridi, gli imprenditori non ci avrebbero pensato su due volte nell’aderire- conclude-. Io sono ottimista, e pertanto, per avviare il palinsesto con un budget ragionevole, propongo di ‘appoggiarci’ a Telefoggia o Puglia Channel. Finalmente, gli operatori turistici potranno gestire al meglio il patrimonio territoriale a disposizione, attuando un marketing efficace”. 

matteo palumbo
L’Attacco