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Il Consiglio provinciale approva il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009

Il Consiglio provinciale ha approvato oggi, con 19 voti favorevoli e 7 contrari, il programma triennale per l’informatizzazione dei flussi documentali 2009-2011; il programma per l’affidamento di incarichi esterni di studio, ricerca e consulenza per l’anno 2009; il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; il programma triennale dei lavori pubblici 2009-2011; lo schema di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009; il bilancio pluriennale 2009-2011; la relazione programmatica e previsionale 2009-2011; la determinazione degli obiettivi del Patto di stabilità 2009-2011 ed il bilancio di previsione per l’anno 2009 della scuola di Pubblica amministrazione ’Francesco Marcone’ e dell’Università della terza età ’Luigi Imperati’.  “Da oggi – ha affermato il presidente della Provincia, Antonio Pepe – la nuova Giunta provinciale fissa all’interno della manovra economica la propria idea di sviluppo della Capitanata”. Il presidente Pepe, esprimendo il proprio ringraziamento alla Giunta, al Consiglio provinciale, ai dirigenti ed al personale dell’Ente, oltre che al Collegio dei Revisori dei Conti, ha parlato di un bilancio “di grande respiro politico, che ci rende finalmente protagonisti della nuova programmazione del territorio, il cui sviluppo affidiamo alle nostre convinzioni e alla nostra visione di rinascita della provincia di Foggia”.
“Le idee-forza della nostra manovra – ha affermato l’assessore provinciale al Bilancio, Leonardo Di Gioia, durante la sua relazione introduttiva – sono il potenziamento delle funzioni e delle deleghe che la legge assegna alla Provincia di Foggia nel governo del territorio, l’ottenimento di una maggiore efficienza e trasparenza amministrativa, il rafforzamento delle azioni di programmazione e tutela territoriale, il miglioramento della qualità della vita e la lotta al disagio sociale.
Sul fronte della trasparenza e dell’efficienza della macchina amministrativa, il bilancio contiene un attento programma in materia di informatizzazione e digitalizzazione, per il quale è previsto un investimento di circa 2 milioni di euro in tre anni. La catalogazione informatica dell’archivio, l’introduzione del protocollo informatico, la costituzione dell’archivio storico ed ordinario e la nuova metodologia di archiviazione delle delibere e delle determine costituiranno le basi per un nuovo rapporto con la comunità. Grande rilievo assume poi l’azione di ricognizione dell’intero patrimonio immobiliare dell’Ente, che per la prima volta l’Amministrazione sarà in grado di valorizzare appieno.
Per le materie di diretta competenza provinciale, l’Amministrazione ha scelto di investire circa 12 milioni di euro nella manutenzione della rete stradale e circa 19 milioni di euro nel piano di edilizia scolastica, che prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria e la sanificazione degli edifici, la loro messa in sicurezza, la gestione degli impianti termici e la fornitura degli arredi. “Consideriamo un dovere civico prima ancora che amministrativo – ha aggiunto Di Gioia – intervenire in maniera robusta per assicurare alla nostra popolazione scolastica il diritto a frequentare ambienti sani e sicuri”. Il piano di edilizia scolastica, inoltre, sarà ulteriormente potenziato dagli 800mila euro derivantii dai tagli alle spese non necessarie operati dalla Giunta provinciale.
Il recente conferimento alla Provincia della delega in materia di Formazione Professionale consentirà poi di utilizzare gli oltre 14 milioni di euro derivanti dal Fondo Sociale Europeo 2007-2013, nello specifico sugli assi dell’Adattabilità, dell’Occupabilità, del Capitale  umano e dell’Assistenza tecnica. Il rilancio dell’economia e le azioni per incrementare l’occupazione sul territorio, inoltre, saranno supportate dalla valorizzazione, dalla promozione e dal sostegno a progetti imprenditoriali innovativi e competitivi e dalla costituzione di un fondo rotativo al servizio delle imprese.
La programmazione territoriale e strategica, invece, si articolerà nelle scelte di cui la Provincia si è fatta promotrice all’interno della Pianificazione Strategica di Area Vasta e nel Piano Territoriale di Coordinamento. Nasceranno, a questo proposito, due uffici che avranno, sul piano della progettazione e del controllo della realizzazione delle opere, il compito di rafforzare il ruolo di protagonista che la Provincia ha assunto in questo settore, nel rispetto del suo ruolo di Ente di coordinamento sovracomunale.
Quello approvato oggi è inoltre un bilancio dal forte impatto sociale, come dimostrano i circa 5 milioni stanziati per progettino-finanziati da Regione e Governo con la finalità di combattere il disagio sociale a tutti i livelli. Un bilancio nel quale le vocazioni e le specificità territoriali trovano il giusto e adeguato sostegno. In agricoltura attraverso la conferma dell’azione di informazione e sensibilizzazione già avviata in ordine alle occasioni connesse al Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013  e con la previsione della creazione di un fondo di sostegno a favore della piccola e media impresa agricola con ausili finanziari sul mercato dei crediti consistenti nella compartecipazione sui tassi di interesse e sovvenzionamento, dando in questo modo una risposta concreta alla richiesta formulata in più occasioni da tutte le associazioni di categoria. Nella tutela ambientale con i circa 5 milioni di euro necessari, tra l’altro, per l’adeguamento del Piano Triennale Ambientale, l’incremento della raccolta differenziata ed il superamento dell’emergenza rifiuti. La valorizzazione delle vocazioni primarie del territorio sarà realizzata anche attraverso un nuovo impulso all’offerta culturale connessa all’attività della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” e dei Musei Provinciali, con la moltiplicazione – quantitativa e qualitativa – delle iniziative tese all’ampliamento del patrimonio documentale della prima e alla realizzazione di progetti innovativi per un’evoluzione multimediale dei secondi. Valorizzazione culturale significherà, ovviamente, sostegno al comparto turistico, con una robusta azione di marketing territoriale, anche attraverso la realizzazione e la distribuzione di brochure e pubblicazioni inerenti i maggiori eventi della Capitanata ed un potenziamento dell’attività dell’Osservatorio Turistico Provinciale; facendo così della Provincia di Foggia l’Ente che meglio di altri potrà coordinare la prossima nascita dei Sistemi Turistici Locali.
“Consideriamo questo bilancio – ha concluso l’assessore Di Gioia – altamente qualificante sotto il profilo tecnico e politico. Politicamente perché esso contiene e declina in atti amministrativi il programma elettorale del centrodestra e le linee programmatiche illustrate al momento dell’insediamento del presidente Pepe, valorizzando le vocazioni e le specificità territoriali; tecnicamente perché, sia pure in un momento di grave crisi economica ed in presenza di un sostanziale calo delle entrate tributarie ed extratributarie, ci consente di investire nel rispetto del Patto di Stabilità e degli equilibri di bilancio, come emerge chiaramente dalla relazione dei Revisori dei Conti. Segniamo così una netta discontinuità rispetto al passato e guardiamo alle reali esigenze del territorio nel suo complesso, avviando una lunga stagione di programmazione per uno sviluppo stabile ed armonico della nostra comunità”.
Nel corso del lungo ed articolato dibattito sono intervenuti i Consiglieri provinciali Francesco De Monte (Popolo della Libertà); Paolo Campo (Partito Democratico); Giuseppe Moscarella (Popolo della Libertà); Rocco Ruo (La Capitanata prima di tutto); Paolo Agostinacchio (La Destra); Antonio Prencipe (Partito Democratico); Nicandro Marinacci (UdC); Domenico Farina (Popolo della Libertà); Carmine D’Anelli (Lista Pepe Presidente); Paolo Mongiello (Popolo della Libertà); Pasquale Pellegrino.