Con un comunicato del portavoce della Sindaca – a firma di Gianni Sollitto – dal titolo “Posta la parola fine sulla vicenda del Porto turistico, ora via al completamento”, basato su condizionali e visioni (forse, si dovrebbe, spero, ecc…), sono state raccolte le dichiarazioni del Consigliere Delegato al Porto Turistico e dell’Assessore al Turismo. Nel comunicato ci sono dichiarazioni in contrasto con il titolo dello stesso.
Si parla dei danni causati dal ritardo del completamento, dei rischi di crisi della maggioranza di centrodestra, delle diverse posizioni assunte dal Delegato rispetto alla Giunta, dello sbando in cui è stata posta la società AURORA priva di un CdA in carica.
Addirittura l’Assessore al turismo con il gioco delle tre carte ha tentato di giustificare l’adozione della delibera di Giunta con la quale si doveva favorire l’aggiudicazione all’ATI che aveva vinto il ricorso al TAR, il cui senso è stato quello di mettere gli interessi della città al primo posto.
La realtà dei fatti è che dopo tre anni di amministrazione siamo al punto di partenza e che ai danni causati dalla incapacità amministrativa della Giunta si cercano di dare delle giustificazioni che si possono dare solo presentando le dimissioni.
Il trenta giugno scade il termine per la pubblicazione di bandi per la realizzazione di opere con progetti di finanza e non è stato fatto nulla, ma secondo la Giunta i programmi vengono realizzati.
Come si può pensare di realizzare il porto turistico, l’aeroporto, la piscina coperta, se non si preparano dei progetti seri e concreti che in alcuni casi mancano del tutto (vedi l’aeroporto).
L’unica cosa certa è che per tutti i procedimenti non portati a compimento la nostra città sta registrando notevoli danni economici e finanziari.
La Giunta vive in una Vieste diversa da quella in cui vivono i cittadini Viestani. L’ora è passata da molto tempo e se si vuole davvero il bene della città:
Ora via dal Comune …………altro che ora via al completamento.
Il Segretario cittadino del Pd Vieste: Mauro Clemente