Meno stranieri e calo dei fatturati. Gli operatori: recupereremo.
Il maltempo degli ultimi weekend e la crisi economica hanno determinato in Puglia una flessione del numero delle presenze e delle prenotazioni.
Per questi motivi l’inizio della stagione turistica estiva è partita in ritardo rispetto allo scorso anno.
Non ci sono ancora i dati ufficiali al riguardo, ma la sensazione di tour operator e albergatori è evidente: il turismo pugliese sta registrando una contrazione del numero dei visitatori, ma nel complesso il risultato è incoraggiante ed è tuttavia superiore all’andamento nazionale (in Italia secondo l’Enit a giugno solo gli stranieri sono diminuiti del 5%).
«Non ha subito alcuna flessione – spiega Franco De Sario, presidente regionale della Fiavet (Federazione italiana associazion i imprese viaggi e turismo) – il turismo di fascia alta, quello del lusso. Al contrario il maltempo nei fine settimana e la generale crisi economica hanno prodotto una diminuzione dei visitatori di fascia medio bassa.
Ma è solo l’inizio della stagione, c’è tutto il tempo per recuperare ». Se da una parte i tour operator pugliesi sono ottimisti per i risultati sinora raggiunti, dall’altra lamentano una diminuzione del fatturato.
Le offerte speciali e i last minute hanno garantito un buon numero di presenze, ma hanno limato al ribasso i margini di guadagno.
Secondo i dati della Fiavet in Puglia il 20% dei turisti è straniero, soprattutto tedeschi e francesi.
Ma il settore è trainato dalle presenze degli stessi pugliesi che si spostano dalle città al litorale: si tratta quindi di turismo intraregionale per ben il 30%. Il restante 50% è composto da visitatori italiani provenienti la maggior parte da tre regioni, Lombardia, Lazio e Campania
Anche per Federalberghi il mese di giugno non ha fatto registrare il pienone nelle strutture ricettive della regione. «L’inzio è stato un po’ deboluccio – sostiene Daniele Degennaro, presidente dell’associazione degli albergatori pugliesi – ma si tratta solo di impressioni. In questi giorni stiamo raccogliendo i primi dati sulle presenze.
Poi, quando avremo davanti il quadro complessivo, andranno studiate e analizzate le cause di questo andamento».
Ancora in vacanza è Magda Terrevoli, neo assessora al Turismo nella giunta Vendola bis. «Questa nomina – commenta Terrevoli – mi ha colto di sorpresa e non sono ancora pronta per giudicare l’andamento turistico pugliese». Turismo balneare consapevole e non di massa, iniziative per destagionalizzare il flusso dei visitatori e attrattive per i giovani saranno i nuovi obiettivi da perseguire, nel segno della continuità con le politiche attuate dall’ex assessore al ramo Massimo Ostillio.
«Le notti bianche ben vengano – continua l’assessora in quota ai Verdi – se possono contribuire a destagionalizzare. Invece, non voglio un paesaggio fatto di grandi alberghi sul nostro litorale, ma strutture ricettive d’eccellenza e soprattutto rispettose dell’ambiente.
Sarei presuntuosa a programmare già da adesso i futuri interventi, ma appena tornerò a Bari mi metterò subito al lavoro confrontandomi con gli operatori». Terrevoli, infatti, sta tornando dalle vacanze estive che ha trascorso in barca a vela nel Canale d’Otranto. Per fortuna è rimasta in Puglia.
A. Alfonso Centrone
Corriere del Mezzogiorno