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Monte Sant’Angelo/ Il rock degli Skiantos a FestambienteSud

“Questioni di meridionali”: Peppe Voltarelli canta Domenico Modugno e Rino Gaetano. Il programma della terza giornata, venerdì 24 luglio.

 

“Sud sostantivo femminile” è il tema della giornata di venerdì 24 luglio.
Qual è il protagonismo delle donne meridionali? Quale il loro ruolo nella società, nei sistemi produttivi, nel mondo della comunicazione? Le donne al Sud sono un soggetto sociale consapevole e attore del cambiamento? Ne discuteranno, alle ore 19,00 in piazza De Galganis, Rossella MURONI, direttore generale di Legambiente, Maria LATERZA, editore, Teresa MARIANO, imprenditrice dello spettacolo, Marilù GALDIERI, presidente nazionale Terziario donna di Confcommercio, Veronica DE VECCHIS, ispettrice della soprintendenza dei beni archeologici dell’Abruzzo, Marianna D’OVIDIO, accompagnatrice turistica, Angele GIULIANO, direttore di Across Limits, Malta, Daniela ERONIA, presidente CIF – CCIAA Foggia. Durante il dibattito, verrà consegnato il premio FestambienteSud 2009 a due donne che hanno contribuito, in ambiti diversi, alla promozione della cultura: Teresa Mariano, imprenditrice dello spettacolo, molisana, leader del progetto Provvidenti borgo della musica, che con intelligenza e tenacia sta portando avanti un progetto di valorizzazione dei piccoli comuni mettendo al centro l’arte e la musica, e Maria Laterza, impegnata da anni nella diffusione della cultura e dell’amore per i libri e la lettura. Un altro premio verrà consegnato a Peppe Voltarelli, cantautore, attore, improvvisatore calabrese. Rappresenta l’emblema dei fuori sede meridionali; con sagacia ed estro artistico canta il sud della nuova emigrazione coltivando le ansie, le paure, le speranze di chi lascia il sud e l’Italia, spesso pensando di tornarvi per cambiarlo.
Alle ore 20:30 nel largo Tomba di Rotari, andrà in scena la Ziganamamadanza con Natalia Bonanese.
Alle ore 21,00 in piazza de Galganis, PEPPE VOLTARELLI  presenterà lo spettacolo “Questioni di meridionali”, appartenenza e radici nelle canzoni di DOMENICO MODUGNO e RINO GAETANO, con Gaetano De Rosa alle percussioni. Peppe Voltarelli, reduce dal successo riscosso sul palcoscenico del concerto del 1° Maggio,  porta in scena un tributo inedito a due artisti del Sud, “due autori che – come spiega Franco Salcuni, direttore del festival – più di tutti hanno raccontato in maniera profonda due periodi fondamentali della storia d’Italia. Gli anni ’50-’60, il dopoguerra e il boom economico cantato da Domenico Modugno; e gli anni ’70, la rivoluzione culturale e la protesta, raccontate poeticamente da Rino Gaetano”. Dalle parole e dalle atmosfere di Modugno e Gaetano prende le mosse lo spettacolo di Peppe Voltarelli, fondatore e frontman per quindici anni de Il parto delle nuvole pesanti. I brani dei due autori vengono collegati armonicamente tra loro, in un percorso musicale che va a toccare i temi fondamentali dello sviluppo del Sud Italia: emigrazione, impegno civile, lavoro, lingua dialetto.
Alle ore 22,30 in largo Dauno, cambio di atmosfera con gli SKIANTOS, gli inventori del rock demenziale, che presentano il nuovo album di inediti "Dio ci deve delle spiegazioni". Tra nichilismo, goliardia e critica sociale, gli Skiantos, in questo ultimo album, ci raccontano la società vista con gli occhi di oggi, sempre attraverso alcuni punti fermi. Quello che colpisce dalle tematiche del disco è come queste non siano cambiate da un certo atteggiamento libertario-marxista anni ‘70, ma, al tempo stesso, siano ancora incredibilmente attuali. Il disco, infatti, riecheggia alcune atmosfere di Inascoltable, il primo lavoro ufficiale, registrato in una notte dell’autunno 1977, che può essere considerato il primo esempio in Italia di rock demenziale, basato su testi ironici e apparentemente banali, dai quali emerge spesso una satira intelligente, graffiante e surreale. Gli Skiantos, infatti, intervengono sul linguaggio delle parole e dei comportamenti, scelgono di essere banali, “stupidi”, allusivi, esagerati ed aggressivi, in contrapposizione alla retorica dei “buoni sentimenti” e alla prosopopea dei cantautori. Raccolgono segnali dal gergo giovanile per contaminare l’insopportabile modo del “buon senso”. Ad una presunta “poetica alta” da grande artista contrappongono una “poetica bassa” da artista sconnesso. Durante il concerto, gli Skiantos proporranno al pubblico, oltre ai brani tratti dall’ultimo album, anche il repertorio dei loro più grandi successi passando da "Mi piaccion le sbarbine" a "Sono un ribelle mamma", da "Largo all’avanguardia" a "Eptadone".
La giornata sarà chiusa, come consuetudine di questa edizione di FestambienteSud,  dalla jam session nella Cantina del Mediterraneo.

FestambienteSud, eco festival delle questioni meridionali è giunto alla quinta edizione. E’ socio fondatore del consorzio 5FSS e fa parte della rete dei festival di Legambiente Festambientenet. Promosso dalla direzione nazionale di Legambiente, gode di sostegno da parte di istituzioni e sponsor privati ed è organizzato dal circolo Legambiente Festambientesud di Monte Sant’Angelo.