Menu Chiudi

Foggia/ Giura Mongelli, Piemontese eletto presidente del Consiglio. Fuori dall’aula l’opposizione

Dopo la falsa partenza di venerdì scorso, questa mattina il sindaco Mongelli, in 2° convocazione, ha riunito il Consiglio comunale di Foggia. Poco dopo le 10.30, Raffaele Piemontese, consigliere anziano ha dato il via all’appello nominale cui hanno risposto in 18. Un numero più che sufficiente a dare validità ad una seduta disertata dai consiglieri dell’opposizione. Primo atto della seduta, la surroga degli assessori, questione che aveva scatenato, nel corso della prima seduta il mancato ingresso in aula dei consiglieri di centrodestra. Con la nomina dei nuovi consiglieri la seduta è entrata nel vivo con il giuramento formale del sindaco Mongelli. Un giuramento di fedeltà alla Costituzione italiana, ma anche alla città. "Sarò il difensore del buon governo per il bene e lo sviluppo di Foggia" ha detto il Primo cittadino. Un impegno già assunto nelle piazze nel corso della campagna elettorale e che, questa mattina, Mongelli ha voluto ribadire sottolineando come l’impegno e la dedizione in favore della città non sia solo una sua priorità, ma di tutta l’Amministrazione, maggioranza ed opposizione insieme. Ma oggi è stato anche il giorno di Raffaele Piemontese. Con 21 voti a favore, alla 3° votazione, è lui il nuovo presidente del consiglio comunale. A proporre la candidatura di Piemontese, Paolo Terenzio, ma sul nome del segretario cittadino del Partito Democratico converge unanimamente tutto il centrosinistra. Astenuta dal voto per l’elezione del presidente, la corrente franceschiniana del consiglio, quella composta da Claudio Sottile, Francesco Paolo de Vito e Sergio Clemente che hanno abbandonato l’aula consiliare subito dopo il giuramento del sindaco.