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Vieste – Il primo Consiglio Comunale dopo la stagione estiva

Questa mattina si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale, solo quattro i punti all’ordine del giorno, ben tre ratifiche di delibere di Giunta per anticipazione di cassa per interventi diversi

Le interrogazioni sono state fatte dal Consigliere di Sinistra e Libertà Antonio Giuffreda rivolte all’assessore ai lavori pubblici Franco Notarangelo riguardanti interventi urgenti in zone diverse della città, poi Giuffreda ha continuato come la scorsa volta a denunciare anomalie nei permessi di costruire nel centro storico di Vieste denunciando casi singoli in maniera dettagliata e chiedendo all’esecutivo un provvedimento di sospensione nei permessi già concessi.

Giuffreda inoltre ha proposto al Sindaco di costituire una commissione per uno studio di un atto di indirizzi specifico per gli interventi in campo edilizio nel centro storico di Vieste.

Aldo Ragni ricevuto la notizia della tragedia dei Parà Italiani ha chiesto al Presidente del Consiglio di far osservare un minuto di raccoglimento, richiesta naturalmente accolta con il Consiglio Comunale di Vieste che ha osservato un minuto di raccoglimento in memoria dei soldati Italiani morti nell’attentato terroristico in missione di pace.

Il Sindaco ha poi letto la lettera inviata al Presidente della Giunta Regionale Vendola ed altri sulla Sanità a Vieste, lettera condivisa dalle opposizioni con la richiesta al Presidente del Consiglio di convocare la conferenza dei Capigruppo per dare alla stessa lettera una connotazione politica.

Ragni ha poi sollevato il problema delle multe inflitte ai turisti e delle tante rimozioni forzate, parlando di tolleranza zero per questi casi e massima tolleranza invece c’è stata per l’abusivismo commerciale in tutte le strade del paese dove non vi è stato alcun controllo.

Pecorelli Pasquale delegato del porto ha comunicato che la Società Aurora finalmente ha avuto la sub-concessione ed ora si potrà procedere all’affidamento della gestione del Porto turistico di Vieste che avrà la durata di 25 anni.

Infine Di Candia si è soffermato sui tanti disagi subiti dai cittadini durante l’estate, soprattutto sulle tante fogne scoppiate che hanno causato gravi problemi igienici ambientali in diverse parti della città. Secondo Di Candia Vieste non riesce a fronteggiare il turismo di massa, ci sono strutture inadeguate che vanno riviste, il problema della rete fognaria di Vieste è un problema serio che và affrontato.

Terminate le interrogazioni ed il relativo dibattito, il Consiglio comunale è durato poco, le ratifiche sono state approvate all’unanimità dei presenti mentre per la elezione del componente della Comunità Montana del Gargano è stata necessaria la votazione a scrutinio segreto.
Dei 19 votanti (mancavano Marinelli e Ragno), Gino Dirodi con 14 voti (uno della minoranza) è risultato il maggior suffragato mentre il Vice Presidente del Consiglio Matteo Del Duca ha ottenuto 5 voti, Gino Rodi è stato eletto nel prossimo Consiglio della Comunità Montana che sarà composto da soli 13 componenti invece che i 39 precedenti.