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Vieste/ Il segretario cittadino, Mauro Clemente, candidato sindaco del PD

Campo: “Assumiamo la responsabilità di un progetto di governo inclusivo” .

 

Il coordinamento del Circolo cittadino di Vieste ha individuato nel segretario Mauro Clemente il candidato sindaco da schierare il prossimo anno. La decisione è stata assunta all’unanimità ed il mandato conferito è “costruire una coalizione fondata sulle forze storiche del centrosinistra – afferma Aldo Ragni, capogruppo del PD in Consiglio comunale e presidente della Direzione provinciale – ed insieme inclusiva nei confronti delle energie e delle rappresentanze mortificate dalla fallimentare esperienza amministrativa incarnata da Ersilia Nobile”.

Lunga la lista delle inadempienze amministrative e delle incapacità politiche mostrate dall’attuale primo cittadino. A partire dal blocco totale delle opere pubbliche, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale, simboleggiato dalla mancata attivazione del porto turistico: “E’ stato il primo scalo da diporto ad essere progettato e cantierizzato sul Gargano – afferma Mauro Clemente – e ora rischia di essere l’ultimo ad essere inaugurato a causa di pratiche amministrative confuse e opache, da cui sono derivati danni enormi per l’intero comparto turistico e per quanti attendevano con fiducia un’opportunità di lavoro o di investimento nell’indotto”.
Peraltro, è stata “complessivamente scarsa l’attenzione offerta allo sviluppo ed alla promozione del turismo – continua il segretario cittadino del PD – con gli operatori in costante e, ormai, perenne attesa di un progetto di sviluppo e di infrastrutture materiali ed immateriali capaci di consolidare ed accrescere il primato raggiunto in termini di ricettività e presenze stagionali”.
Altra questione decisiva “per la tutela del patrimonio ambientale e degli equilibri finanziari del Comune” è la gestione del ciclo integrato di raccolta e smaltimento dei rifiuti: “La sindaco ha dato pessima prova delle proprie capacità anche in sede ATO – conclude Mauro Clemente – ostacolando il processo di innovazione dell’impiantistica e imponendo al nostro territorio lo stress aggiuntivo derivante dalla presenza di una enorme e incontrollata discarica inquinante”.
L’indicazione di Mauro Clemente alza il tono complessivo della discussione sul futuro politico e amministrativo di Vieste – commenta il segretario provinciale del PD, Paolo Campo – e assegna al nostro partito la responsabilità di tracciare un progetto di governo in cui la gran parte dei cittadini sappiano trovare e ritrovare le ragioni della partecipazione attiva e dell’impegno diretto, superando schemi consolidati e rappresentanze logore”.