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Comunità Parco: ok al bilancio 2010 la soddisfazione del commissario Pecorella

La Comunità del Parco ha approvato il bilancio di previsione 2010. L’approvazione è avvenuta all’unanimità dei presenti convenuti (erano in sedici i vari sindaci o delegati dei comuni ed enti sovracomunali: Apricena, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste e Provincia di Foggia).  Assenti invece i comuni di Serracapriola, Cagnano Varano, Manfredonia e gli enti sovra comunali come Regione Puglia e Comunità Montana del Gargano. La seduta si è svolta lunedì 19 luglio 2010 presso Palazzo di Città a San Nicandro Garganico. Soddisfatto il commissario dell’area protetta Stefano Pecorella: “Ringrazio tutti i Sindaci e gli amministratori per la collaborazione e l’attenzione mostrate sull’argomento. Gli obbiettivi di rilancio della pianificazione territoriale dell’area, trascurata per troppo tempo, possono essere colti solo seguendo il metodo della condivisione delle scelte strategiche degli interessi della comunità. Continueremo in questa direzione al fine di approvare i vari strumenti di pianificazione che ci permetteranno di attingere i fondi necessari per la tutela ambientale e lo sviluppo del Gargano”. Pecorella si è poi soffermato sui tagli introdotti dalla manovra di Governo e che hanno “provocato” più di qualche grido d’allarme nei giorni scorsi: “Siamo preoccupati per i tagli al bilancio dell’ente ed auspico un intervento deciso del Ministro on. Prestigiacomo, al quale abbiamo deciso, con accordo unanime e bipartisan, di inviare un documento attraverso il quale manifestare le legittime istanze del nostro territorio per un’attenzione maggiore alla tutela ambientale. Allo stesso tempo, proprio per sopperire ai tagli previsti, saremo chiamati ad un maggiore senso di responsabilità sia nell’amministrare il danaro pubblico attraverso un controllo più efficace della spesa sia attraverso l’aumento della capacità progettuale per attingere nuovi fondi che, ci auguriamo, non siano più soltanto strategici ma, bensì, ordinari. E’ questa la scommessa che ci attende nel prossimo futuro per non perdere il treno dello sviluppo. Fin ora tutte queste opportunità ci risultavano precluse poiché non erano stati approvati, né era stato dato inizio all’iter per la loro approvazione. Oggi, invece il Piano del Parco, dopo il sì dell’ente, è in attesa di essere adottato dalla regione Puglia; il Piano Pluriennale Socio Economico sbarcherà la prossima settimana in Regione per l’ok, ed il Regolamento è tornato ad essere oggetto di serrato confronto con la comunità e la struttura del Parco. Siamo ad un buon punto e sono fiducioso nel fatto che con questo nuovo spirito di collaborazione interistituzionale, grazie anche ad una Comunità del Parco forte e responsabile, centreremo l’obiettivo finale”.