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Vieste/ “Corto circuito all’illuminazione pubblica, tragedia sfiorata” le precisazioni del sindaco

Caro Direttore,
con riferimento al “Riceviamo e pubblichiamo”, sottoscritto dal Sig. Marco Mastromatteo e pubblicato sulla vostra testata web mercoledì 14 luglio scorso con il titolo “Vieste/Corto circuito all’illuminazione pubblica, tragedia sfiorata”, ritengo opportuno precisare quanto segue:

 

alla luce delle verifiche richieste dalla sottoscritta, il Sig. Mastromatteo ha dato dell’accaduto un resoconto distorto, emotivo ed assolutamente esasperato, reso in termini talmente confusi e frammentari che –come è suffragato dall’impressione resa ad alcuni commentatori dello scritto- non ha dato minimamente l’idea di cosa fosse realmente successo nella circostanza specifica in proporzioni, dimensioni e conseguenze. Il che stride fortemente ed assai malamente con la realtà dei fatti appalesatasi attraverso la ricostruzione effettiva della vicenda. Non è un caso, altresì, che diverse testimonianze di residenti della zona, pur evidenziando l’avvenuto cortocircuito con annessa vistosa scintillazione, hanno comunque convenuto nel ridimensionarne la portata. Le stesse operazioni di riparazione e manutenzione messe in atto dalla ditta incaricata dal Comune, oltre ad aver ripristinato la sicurezza lungo i cavi interessati, hanno comunque evidenziato che quanto avvenuto non può assolutamente classificarsi in termini di “tragedia sfiorata” come vorrebbe far credere la ricostruzione thrilling del Mastromatteo. Non va sottaciuto, inoltre, che la struttura di Protezione Civile Comunale, a mezzo dell’Associazione Pegaso, è prontamente intervenuta, così come in altre numerose ed analoghe circostanze;

quanto poi ai fatti successivi concernenti la visita negli uffici comunali resa dal Sig. Mastromatteo nella mattinata successiva all’accaduto, non senza sbalordimento si sono lette le sue considerazioni gratuite e destituite di fondamento in ordine alla assenza di personale negli uffici, a suo dire, “desolatamente” riscontrata. Niente di più falso. Il Sig. Mastomatteo ha debitamente conferito, ed ha avuto la più ampia facoltà di farlo nei termini e nei tempi ad egli più confacenti, con il Dirigente dell’Area Tecnica Ing. Antonio Chionchio, nonché con il Responsabile di Servizio di quel settore Arch. Giuseppe La Tosa, i quali non hanno lesinato al cittadino le spiegazioni del caso ed attivato nel più immediato possibile ogni opportuna verifica ed intervento, di fatto poi effettuati con adeguata tempistica.

quanto all’aspetto risarcitorio dei danni documentabili derivanti dall’accaduto, al Sig. Mastromatteo è stato rappresentato che, previa specifica istanza, il Comune non avrebbe riscontrato difficoltà alcuna a risarcire quanto dovutamente risarcibile. Aspetto pacifico ed assodato.

Non si capisce, pertanto, l’utilità di rappresentare attraverso uno scritto, al quale si è voluto dare persino una rilevanza mediatica, un accaduto così distorto, non risparmiandosi neanche l’esercizio di una vena di qualunquismo, rivelatosi, alla luce dei fatti, fine a se stesso.

Tanto si è puntualizzato per una corretta ed esaustiva rappresentazione di quanto accaduto.

Vieste, il giorno 22 luglio 2010

                               Il Sindaco
                            Dr.ssa Ersilia Nobile