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De Leonardis: “il buon senso per sostenere Aurea e lasciarla in Capitanata”

"Da ex-presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, mi rendo perfettamente conto delle difficoltà imposte dai tagli e dal dover operare scelte dolorose. Ma considerare Aurea, la Borsa del turismo religioso e delle Aree protette, ‘una mera esposizione di materiali a uso e consumo degli abitanti del luogo’, per citare testualmente l’Assessore al Turismo Silvia Godelli, mi sembra una indubbia forzatura, visto che parliamo di una manifestazione la cui ultima edizione ha richiamato 80 buyers nazionali, altri 100 provenienti da ogni parte del mondo, dall’Argentina all’Armenia, dall’Australia agli Stati Uniti, dal Messico all’Europa dell’Est, e 450 sellers provenienti da tutta Italia e da Grecia, Germania, Istraele, Palestina, Francia, Croazia, Slovenia, Irlanda, Repubblica Ceca". Il consigliere regionale Udc e presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, Giannicola De Leonardis, torna sulla polemica per il mancato svolgimento della manifestazione dettato, a detta degli organizzatori, dalla drastica riduzione del contributo da parte della Regione Puglia. "Alla luce di questi dati sommari – continua De Leonardis – mi sembrano decisamente frettolose e ingenerose le critiche agli organizzatori e i proclami per ‘una Fiera del Turismo religioso vera e utile al territorio, che presenti le nostre proposte non sotto casa, ma sui mercati turistici nazionali e internazionali’. E i 50mila euro messi a disposizione dalla Regione, un quarto rispetto alla cifra stanziata nel 2009, appaiono comunque una cifra irrisoria rispetto a quanto viene destinato per altre iniziative e manifestazioni che spaziano dal turismo alla cultura, alla luce delle potenzialità offerte dal turismo religioso e dalla tanto declamata necessità di destagionalizzare il turismo nella nostra regione in generale, e in Capitanata in particolare". "Mi auguro allora che il buon senso induca l’assessore e l’intera Giunta a tornare sui propri passi, aumentando il budget in modo tale da permettere, anche attraverso uno sforzo suppletivo da parte di enti e imprenditori locali, lo svolgimento della manifestazione anche nell’anno in corso, scongiurando così il rischio di un trasloco che sarebbe una sconfitta per tutti noi – conclude – anche alla luce delle parole pronunciate dal presidente, Nichi Vendola, in occasione dell’inaugurazione dell’ultima edizione di Aurea (‘La Puglia con le sue radici storiche è il luogo naturale per ospitare una manifestazione come questa’): mi auguro che, un anno dopo, non siano state parole nel vento".