Per il Gargano nord un solo progetto finanziato riguarda la Casa Protetta per Anziani – Fondazione F. Turati diVieste.
Saranno sottoscritti giovedì 7 ottobre 2010, a partire dalle ore 11, presso la Sala del Consiglio Regionale, nella sede di Via Capruzzi, dopo una conferenza stampa del Presidente Vendola e dell’Assessore Elena Gentile, gli ulteriori 44 progetti di infrastrutture sociali e sociosanitarie che la Regione Puglia ha finanziato ad altrettanti soggetti privati (cooperative sociali, imprese private, associazioni di promozione sociale e di volontariato, fondazioni ed enti religiosi) con il primo Avviso pubblico per infrastrutture sociali realizzato a valere sui fondi FESR dell’Asse III del Programma Operativo 2007-2013. Per quanto riguarda la Provincia di Foggia, i progetti finanziati riguardano: Casa Protetta per Anziani – Fondazione F. Turati (Vieste); Casa di riposo "La Collina" (Accadia); Coop. Sociale San Riccardo Pampuri – Centro Famiglie – Minori (Foggia); Istituto di cultura e lingue Marcelline – realizzazione asilo nido (Foggia); Coop. Sociale Oasi – Centro diurno per disabili (Torremaggiore); Confraternita Misericordia – Polo Multifunzionale per assistenza socio sanitaria gratuita agli anziani, disabili, minori a rischio di devianza (Borgo Mezzanone)
Si tratta di una tappa assai importante, dal momento che questi progetti sono stati ammessi a scorrimento nello scorso ottobre 2009 e successivamente invitati a presentare i progetti esecutivi degli interventi e i quadri economici definitivi. Proprio a seguito della istruttoria di questa ulteriore documentazione, i progetti sono risultati immediatamente cantierabili e quindi è possibile sottoscrivere i disciplinari di attuazione con i relativi soggetti beneficiari che, a fronte della presentazione di apposita polizza fideiussoria, potranno ricevere già nelle prossime settimane la prima anticipazione del contributo finanziario, pari al 50% di quanto concesso.
In sede di presentazione dei "100 cantieri in 100 giorni" il Presidente Vendola aveva già messo in evidenza che circa il 70% di tutti i cantieri di imminente attivazione riguardava infrastrutture sociali.
I 44 progetti sono distribuiti in tutta la Puglia, per un totale di oltre 13 milioni di euro di investimenti da realizzare, di cui quasi 7,5 milioni di euro di finanziamenti regionali assegnati dall’Assessorato al Welfare nell’ambito delle risorse FESR 2007-2013 dell’Asse III, e la partecipazione dei soggetti beneficiari che hanno cofinanziato l’intervento mediamente per più del 40%:
"A scorrere l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento si comprende quanta sintonia vi sia stata tra la propensione all’investimento dei privati in campo sociale e l’offerta di contributi pubblici da parte della Regione – evidenzia l’Assessore al Welfare Elena Gentile – la nostra principale preoccupazione era ed è quella di accompagnare tutti i privati già operanti sul territorio ad adeguare le proprie strutture ai nuovi standard, per accrescere la qualità delle prestazioni erogate, ma anche ad ampliare le strutture per diversificare l’offerta".
I progetti più numerosi ricadono nell’area dell’accoglienza residenziale per anziani, ma anche nell’area dell’accoglienza dei minori e nell’area delle prestazioni a ciclo diurno socioeducative per disabili.
Tra gli altri spiccano una casa rifugio per donne maltrattate a Taranto, una casa alloggio per madri sole con figli a Lecce, un centro di ascolto per le famiglie e i minori a Foggia, un albergo diffuso per immigrati ad Andria e un "dopo di noi" a Castrì, nonchè diversi interventi per l’accoglienza sociale di pazienti psichiatrici stabilizzati o case per la vita.
Dall’Assessorato fanno anche sapere che è imminente la conclusione dei lavori della Commissione che ha istruito e valutato, in un arco di tempo relativamente breve (circa 6 mesi) i 230 progetti che altrettanti soggetti privati hanno presentato in risposta al secondo bando per il finanziamento di infrastrutture sociali (A.D. n. 91/2009 – Burp. n. 162/2009). Entro poche settimane vi sarà dunque una nuova graduatoria di progetti di soggetti privati ammessi a finanziamento, con una prima disponibilità di risorse per il cofinanziamento pari a 18 milioni di Euro.