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ELETTI I NUOVI MINIPRESIDENTI DI FEDERPARCHI E DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO

Sono il siciliano Andrea Mannone e la lesinese Greta d’Addetta

Concluso l’XI Convegno di “Coloriamo il nostro futuro” ospitato quest’anno nel Parco Nazionale del Gargano. 300 ragazzi provenienti da 7 Aree Protette (10 Regioni) per una settimana hanno discusso di ambiente e legalità.  “Si è data dimostrazione – ha evidenziato Stefano Pecorella, Commissario del Parco Nazionale del Gargan – che se una volta l’Italia si univa con battaglie cruente, ai nostri tempi lo si fa con appuntamenti gioiosi. ‘Coloriamo’ è e rimarrà il paladino ed il rappresentante delle Aree Protette d’Italia vera risorsa del futuro. Sono onorato di aver ospitato ragazzi così in gamba e diligenti, un vero esempio da imitare”. Il Gargano passa il testimone 2012 al Lazio.

Andrea Mannone e Greta D’Addetta, sono loro i due nuovi Minipresidenti di Federparchi e del Parco Nazionale del Gargano. Ad annunciarlo a Monte Sant’Angelo nel primo pomeriggio dello scorso venerdì, al termine della tre giorni di “Coloriamo il nostro futuro”, è stato Stefano Pecorella, Commissario del Parco Nazionale del Gargano. Entrambi 12enni e frequentanti la 2^Media provengono rispettivamente da Alimena (Parco delle Madonie, Palermo) e Lesina (Foggia) e sono stati eletti con votazione dai loro ‘colleghi’. A loro, ragazzi molto caparbi e diligenti, toccherà l’importante ruolo di rappresentanti istituzionali, nonché vessilli e sensibilizzatori delle tematiche ambientali e civili, sino alla primavera del 2012.

Con quest’ultima cerimonia si è chiuso l’XI Convegno dei Minisindaci e Minipresidenti delle Aree Protette e Riserve Marina d’Italia promosso dal Parco Nazionale del Gargano, svoltosi per cinque giorni tra Roma ed il Gargano che ha visto il confronto di 300 ragazzi (81 tra misindaci e minipresidenti) provenienti da tutta l’Italia: dal Trentino sino giù alla Sicilia (10 Regioni e 7 Parchi).

 

Dopo la due giorni romana, in cui la delegazione è stata ricevuta al Campidoglio, alla Camera e al Senato per celebrare il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia ed il 140° di Roma Capitale, e la due giorni garganica alla scoperta dei saperi e dei sapori locali, il clou della kermesse, che quest’anno aveva come tema “L’Unità dei Parchi nell’Unità d’Italia”, ha avuto il suo apice con l’emozionante manifestazione di chiusura a Monte Sant’Angelo con la quale si è messo il sigillo di qualità sull’annuale lavoro svolto dalle scuole aderenti alla rete di“Coloriamo il nostro futuro”.

Il mix di arte, talento e saperi dei giovani protagonisti hanno riscosso non solo il successo delle giurie tecniche competenti, ma soprattutto gli applausi scroscianti e gli occhi lucidi degli adulti presenti in sala, Istituzioni in testa.

Non poteva che essere il musical “Forza venite gente” sulla vita di San Francesco D’Assisi patrono d’Italia, rappresentato superbamente dagli alunni della scuola “Amicarelli” di Monte Sant’Angelo, a dare il via alla fase clou del XI Convegno. Una storia che ha ben rappresentato il cammino fatto lungo questo anno scolastico dai ragazzi della rete; un cammino caratterizzato dal confronto e dalla conoscenza delle tematiche ambientali, sociali e soprattutto di identità locale.

A fare da degna cornice al musical, l’esibizione finale della ballerina Lucia Scarabino, natia di Monte Sant’Angelo ed ora affermata ballerina a Roma, che ha coinvolto tutti i presenti con una profonda e travolgente interpretazione della taranta.

Il momento con maggiore suspense è stato quello della nomina dei due Minipresidenti che, come detto sono Andrea Mannone, il quale ha avuto qualche voto di preferenza in più rispetto all’altra candidata Maria Laura Lauriola di Monte Sant’Angelo, e Greta D’Addetta. Entrambi hanno ricevuto il passaggio di consegne dai loro predecessori: l’abruzzese Lorenza Recchione e Sabrina Paolino di Ischitella.

Altresì sono risultati vincitori assoluti del relativo concorso nazionale di “Coloriamo il nostro futuro” per il tema del Risorgimento italiano, l’Istituto Comprensivo di Castellana Sicula per l’ambito epistolare con l’opera “Una lettera all’Italia” e dall’Istituto “Beniamino Gigli” di Monte Roberto (Jesi, Marche) per l’ambito grafico con l’elaborato “Non siamo insensibili al grido di doloro che da tante parti d’Italia si leva fino a noi”.

Alla luce dei risultati conseguiti e della soddisfazione di partecipanti e docenti l’obiettivo della manifestazione è stato pienamente centrato.

“Ci abbiamo creduto sin dall’inizio e sino in fondo in ‘Coloriamo il nostro futuro – ha detto fieramente Pecorella-. Questa rete è una realtà che continuerà a vivere perché al suo interno c’è gente convinta e volenterosa. Il Parco del Gargano ringrazia tutti i partecipanti con la viva speranza di aver consegnato le immagini più belle del paesaggio e i sapori più autentici di una cultura unica nel suo genere”. “Si è data dimostrazione – ha aggiunto il Commissario- che se una volta l’Italia si univa con battaglie cruente, ai nostri tempi lo si fa con appuntamenti gioiosi. ‘Coloriamo’ è e rimarrà il paladino ed il rappresentante delle Aree Protette d’Italia vera risorsa del futuro.Sono onorato di aver ospitato ragazzi così in gamba e diligenti, un vero esempio da imitare”.

Grande merito del successo è stato riconosciuto ai piccoli protagonisti.

“Dovete continuare a nutrirvi di questi argomenti e sentimenti – ha dichiarato Andrea Ciliberti, Sindaco di Monte Sant’Angelo-. Siete la nostra speranza per un futuro migliore e, viste le vostre capacità, credo che ciò sarà possibile”.

 “Sono stati condivisi ethos, pathos e logos che hanno rafforzato l’identità ed il senso di appartenenza anche in noi adulti – ha rimarcato Enza Santodirocco , dirigente scolastico dell’Istituto “Amicarelli” di Monte Sant’Angelo”-. I giovani, così come i Parchi, sono troppo sottovalutati e poco valorizzati. Questi due elementi messi insieme devono diventare interpreti principali dello sviluppo innovativo delle attività dell’uomo in sinergia con la natura”.

Grande emozione e commozione per il pubblico in sala per le parole di Francesca Albanese, fondatrice della rete. “Sono felicissima di essere stata sul Gargano perché ho avuto modo di tornare a far visita a due luoghi importanti per me: la Basilica di San Michele e il Santuario di San Pio da Pietralcina, immagini e ricordi che porterò sempre con me. Ma – spiega Albanese-, ciò che rimarrà indelebile di questa esperienza sono le parole di una mia collega: sono i piccoli che devono insegnare a noi grandi e non viceversa. I ragazzi sorprendono sempre di più, sono già grandi e maturi perché hanno coscienza e responsabilità, doti che noiadulti abbiamo smarrito. Per questo motivo ‘Coloriamo’ non è più un sogno, ma una realtà”.

Cala il sipario sull’XI Convegno con docenti e ragazzi che si sono già dati appuntamento per il 2012 nel Lazio. Ad annunciare la nuova sede ospitante è stata Lina Porrello, dirigente scolastico dell’Istituto “Leonori” di Roma che consentirà nuovamente lo svolgimento della più bella festa della scuola pubblica italiana, pilastro della società italiana.