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Caro spiagge/ Crisi ferma prezzi. Ombrelloni a Vieste costo invariato da due anni

La crisi economica non va in vacanza.

 

Serpeggia tra ombrelloni e lettini e presenta il conto ai gestori degli stabilimenti costretti a mantenere i prezzi ai livelli dello scorso anno. Cosi’ l’andamento nelle regioni con le spiagge piu’ battute dai turisti. LIGURIA – Portofino e Varazze: stessa regione ma agli antipodi, almeno quanto al caro spiagge. Sulle calette e i pochi fazzoletti di sabbia del promontorio un ingresso singolo giornaliero puo’ costare da un minimo di 5 euro a un massimo di 9 euro, il costo di un ombrellone e due sdraio per due persone varia tra 25 e 50 euro mentre per una cabina, con ombrellone e due sdraio si possono arrivare a spendere, al mese, ben 950 euro.
  EMILIA ROMAGNA – Stessi prezzi per ombrelloni e lettini nei tariffari della cooperativa bagnini, ormai invariati da 4 anni, ma a fare la differenza e’ la concorrenza senza esclusione di colpi tra i singoli bagni messa in moto dagli alberghi che cercano condizioni di favore per i clienti, disposti questi ultimi a spostarsi dalla spiaggia di fronte fino a quella a 700/800 metri di distanza. Un ombrellone con due lettini in prima fila costa 18 euro, sedici nel secondo settore, 6 euro un lettino per un giorno, una cabina costa 6 euro al giorno. TOSCANA – "Chi viene in vacanza in Toscana – spiega Graziano Giannessi, presidente regionale ma anche vicepresidente nazionale vicario del Sindacato balneari italiani (Sib) – trovera’ pressoche’ ovunque gli stessi prezzi dello scorso anno". Per affittare un ombrellone e due sdraio in uno stabilimento balneare in Versilia si pagano dai 900 ai 1900 euro a stagione. "Costi che arrivano fino a 2.900 euro a stagione nel caso in cui si voglia usufruire anche di una cabina" aggiunge Giannessi. MARCHE – Secondo il Sindacato Italiano Balneari, non sono previsti rincari dei servizi balneari sulle spiagge delle Marche. Un ombrellone puo’ costare dai 5 agli 8 euro, stessi prezzi per un lettino, mentre il costo di una sdraio va dai 3 ai 7 euro, e il prezzo di una cabina varia dai 7 ai 13 euro al giorno. Prezzi decisamente inferiori alle medie nazionali sia per i singoli servizi che per gli abbonamenti. Un abbonamento mensile varia dai 180 ai 350 euro, un abbonamento stagionale dai 420 ai 700 euro. LAZIO – Prezzi stabili per lettino e ombrellone e una quantita’ di offerte per venire incontro a tutte le tasche. E’ il quadro per la stagione balneare 2011 tracciato dal presidente del Sindacato italiano balneari (Sib) del Lazio, Fabrizio Fumagalli. "I prezzi sono gli stessi dell’anno scorso – spiega – con il lettino che mediamente costa dai 5 ai 15 euro al giorno, e la stessa cifra per l’ombrellone. Alcuni stabilimenti fanno pagare anche il solo ingresso, senza ne’ lettino ne’ ombrellone, solo i servizi essenziali, dai 3 ai 5 euro di costo medio".
  ABRUZZO – Durante la stagione balneare 2011 affittare un ombrellone sulla spiaggia abruzzese costa il 7 per cento in piu’ rispetto allo scorso anno, ma questa regione "resta quella con i prezzi piu’ bassi, insieme alle Marche", assicura Riccardo Padovano, rappresentante della Sib Confcommercio, che illustra anche le "caratteristiche" di chi frequenta le spiagge abruzzesi. "Affittare un ombrellone con un lettino e una poltroncina costa 15 euro al giorno. In base ai tariffari l’abbonamento per tutto il periodo estivo costa 400 euro per le file piu’ lontane dal mare e 550 per le piu’ vicine". CAMPANIA – "I prezzi in Campania sono bloccati da almeno 5 anni. In un contesto di crisi come quello attuale c’e’ poco da rincarare". Il presidente regionale del sindacato italiano balneare, Mario Morra, non vuole sentire parlare di ‘caro spiaggia’. "E’ una bella parola – dice – ma e’ superata da tempo". Per un ingresso, un lettino e per i servizi di uso comune, il range di spesa va dai 3 ai 40 euro. In provincia di Napoli, si passa dai 3 euro degli stabilimenti piu’ ‘popolari’, nella zona di Torre Annunziata e Portici, ai 18-20 euro di ‘Villa Imperiale’ e ‘Rocce Verdi’. I prezzi salgono in costiera Amalfitana, dove per un ingresso e un lettino si possono spendere dai 7 ai 20 euro. PUGLIA – Secondo le organizzazioni dei gestori dei lidi balnerari pugliesi i costi per ombrellone e lettini sono sostanzialmente invariati in Puglia rispetto alla stagione precedente. "Da due anni non modifichiamo nulla per quel che riguarda i prezzi" precisa Gaetano Vescera titolare del Lido Oasi uno dei piu’ grandi stabilimenti balneari di Vieste.
  "Mediamente per un ombrellone e due lettini il costo varia dai 10 ai 18 euro a seconda del periodo, esattamente i prezzi che avevano lo scorso anno". CALABRIA – Aumenti minimi, in molti casi quasi inesistenti, e servizi diversificati che fanno oscillare le tariffe in una forbice molto ampia. Il servizio spiaggia in Calabria si presenta, per questa stagione estiva, con prezzi pressoche’ invariati che permettono di avere, in media, ombrellone e due lettini da un minimo di 7/9 euro al giorno per il mese di giugno a un massimo di 12 euro al giorno ad agosto, passando per i dieci euro nel mese di luglio. SICILIA – I gestori degli stabilimenti balneari per l’estate 2011 hanno detto no al caro prezzi in quasi tutta la Sicilia, dove si registra una media dei costi per l’affitto di lettini, sdraio e ombrelloni pari a quella dello scorso anno.
  Le spiagge piu” care restano le esclusive Giardini Naxos zona balneare di Taormina e San Vito lo Capo, (Tp).
  SARDEGNA – A Cagliari restano sostanzialmente invariate le tariffe nei principali stabilimenti balneari nell’affollata spiaggia del Poetto. Un cabina grande, con ombrellone, due lettini e otto tessere ingresso, al D’Aquila costa 2.500 euro, dal 1 giugno al 30 settembre. Sul resto del lungo arenile che si estende fra i comuni di Cagliari e Quartu Sant’Elena, Il costo per tutta la stagione varia da 514 euro per l’ombrellone piu’ un pezzo a 700 per ombrellone piu’ due pezzi (per 93 giorni). Sono previste maggiorazioni a seconda della fila che si sceglie, quindi della distanza dal mare.