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Ischitella, la notte bianca è servita . Suoni e colori fino all’alba

Nella nostra visione culturale classica la notte è portatrice di pericoli, di misteri, di paure. Dal Medioevo al giorno d’oggi abbiamo dato sempre un’accezione negativa, pensando alle tenebre come situazione non felice (“Non può mai essere più buio della Mezzanotte” recita un antico detto).

 E dalla concezione della notte come luogo temporale di passione e trasgressione si è passati alla notte come momento di felicità, di messa da parte delle frustrazioni e delle fatiche della giornata per “dare forma al piacere e alla strana voglia di vivere” (parafrasando una canzone de ‘Le Vibrazioni’). E questo lo spirito con cui Ischitella, ispirandosi alla celebre movida madrilena, darà vita ad un appuntamento ormai tradizionale per l’inizio dell’estate, la Notte Bianca. Quest’anno per la prima volta l’evento è targato Pro Loco Ischitella Gargano dopo svariate edizioni organizzate dal magazine ‘Il Belvedere’ guidato da Michele Di Fine. ‘ “Abbiamo alcune novità- commenta Sergio Voto, eletto da poco presidente dell’associazione promotrice dell’evento- oltre ai tradizionali appuntamenti musicali abbiamo in serbo anche alcune novità gastronomiche, artigianali e la novità assoluta è il mercato di sera”. Come ogni anno la manifestazione è realizzata con la collaborazione e la sponsorizzazione dei vari locali disseminati lungo il centro abitato. E sarà infatti la splendida Piazza De Vera D’Aragona, la piazza dei grandi eventi, dal Living Festival alle Feste Patronali, ad essere l’epicentro delle vibrazioni e dei ritmi che la notte bianca ischitellana porta con sé. Sarà la piazza infatti ad ospitare il concerto di sei band emergenti che avranno modo così di farsi conoscere: dopo di loro la piazza si trasformerà in un’immensa discoteca all’aperto che farà scatenare gli ospiti fino a fine evento. Non manca il risvolto culturale, con il Museo Archeologico, situato nell’ex convento francescano, che rimarrà aperto per tutta la notte bianca. Per quanto riguarda l’artigianato saranno presenti gruppi manifatturieri locali che esporranno oggetti legati alla tradizione, magari effettuati con le antiche tecniche dei nostri nonni. Per i più golosi i prodotti tipici locali delizieranno il palato. Domenica sarà la scuola di ballo ‘Dance Up’ a occupare una delle piazze più belle del Gargano con un saggio di danza che presenterà al grande pubblico il lavoro svolto dalla scuola durante l’anno. Dopo un altro appuntamento con i D & D a Foce Varano l’8 luglio, il 9 come ormai da tradizione Ischitella ricorderà Isidoro Ambù, musicista (che collaborava, tra l’altro con i Cantori di Carpino), scomparso tragicamente nel 2008. Ancora musica a Foce Varano con la Street Band, il 17, e il 22 con D&D. Il 23 invece ci sarà una novità per questa stagione, il Mercato dei Bambini, che sottolinea l’attenzione, ancora una volta, degli organizzatori dell’estate per tutte le fasce d’età.

Emanuele Sanzone
L’Attacco