“Ogni scarto di comunicazione genera solitudine”.
L’art 29 dello Statuto del comune di Vieste ai commi 6 e 7 stabilisce:
6) Sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni.
7) Tutte le nomine e le designazioni devono essere effettuate entro quarantacinque giorni dall’insediamento ovvero entro i termini di scadenza del precedente incarico.
Il nostro paese in questo particolare momento storico, ha bisogno di soggetti che sono dotati di professionalità e terzietà rispetto alle scelte amministrative e politiche che dovranno prendere.
Sicuramente la parte vecchia del PDL, già collaudata nel passato, cercherà di influire per annebbiare le menti dei neo Amministratori e Consiglieri al fine di condizionare le loro scelte.
Nell’ eventuale assegnazione e revoca di cariche all’interno di Enti, Aziende e Istituzioni Comunali, l’UDC non ne fa una questione di “POLTRONA” ma di metodo.
Solo mediante le regole che valgono per tutti (per esempio: un titolo di studio sudato con sacrifici), il reciproco rispetto e la meritocrazia, che molto spesso manca, possiamo mutare le sorti del nostro paese. Bisogna governare con senso di responsabilità e con amore verso la cosa pubblica.
Questo è un appello rivolto al FLI ed alla parte nuova del PDL , che possano prendere esempio da colui che ha già manifestato un pensiero autonomo e non persegue quelle che sono le vecchie logiche.
Noi Consiglieri Comunali non possiamo Amministrare il paese come ci piace o conviene, ma dobbiamo interpretare il volere degli elettori. Le scelte non devono essere fatte per mantenere equilibri, ma per fare gli interessi della collettività.
Non credete a chi dice: non avete i numeri. Ciò dipende da voi. Adesso spetta a noi decidere non abbiamo più scuse.
Questa è la nuova politica di cui abbiamo bisogno.
Parlare oscuramente lo sa fare ognuno;
chiaro pochissimi.
(Galileo Galilei)
Capogruppo UDC
Giuseppe Caruso