"Eppure paghiamo puntualmente le nostre tasse al Comune: l’Ici, la Tarsu…". E ‘ questo lo sfogo di molti non residenti, da anni proprietari di abitazioni nel centro storico che si sentono presi in giro dal disinteresse dell’Amministazione comunale nel fare manutenzione in quell’area. Un esempio emblematico è la scalinata di via Giovanni Piscopo, una scalinata subito sotto la zona del Castello: da lì si può ammirare uno dei più bei panorami di Vieste, con lo sfondo del mare e del faro.
Nel prossimo futuro l’Amministrazione comunale potrebbe realizzare su quegli scalini una sorta di… orto botanico. E’ diventata, infatti, sempre più rigogliosa la vegetazione (intonsa da qualsiasi pulizia) che scalino dopo scalino si è sviluppata col passare del tempo.
Senza parlare poi del problema parcheggi. Sono davvero imbufaliti quegli stessi proprietari non residenti (in stragrande maggioranza viestani trasferitisi fuori Vieste) che quest’anno sono rimasti di sasso quando hanno visto apparire in quella zona le strisce gialle e cartelli con la scritta "Sosta riservata ai residenti". Tutti, d’improvviso, si sono ritrovati come dei "fuorilegge" con la propria automobile. "Certo che, fra incuria urbana e talune trovate d’ingegno per i parcheggi, l’Amministrazione comunale sta dando davvero una gran bella immagine della città", si sfoga un viestano che da anni vive a Torino.
