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Rilancio ‘G. Lisa’: FlyFoggia è il progetto proposto dalla Confesercenti

FlyFoggia è il progetto proposto dalla Confesercenti Provinciale per rilanciare l’aeroporto Gino Lisa e mantenere i voli della Darwin. il Presidente dell’associazione del commercio, del turismo, dei servizi e della piccola e media impresa, Carlo Simone, dichiara:  "siamo pronti ad accettare la sfida del mercato ma chiediamo di essere messi in condizione di competere. Da una ricerca di Confesercenti e Assoturismo emerge che adeguando l’infrastruttura aeroporto per accogliere charter e cargo potremmo avere un maggiore sviluppo dei settori turismo e agroalimentare che sono i punti forti della nostra Provincia". Allora cosa proponiamo afferma Simone: " a) certezze: non si può programmare di allargare la stagione turistica da aprile ad ottobre e proporre i nostri eccellenti prodotti agroalimentari ed enogastronomici a nuovi mercati se non vi è la certezza del collegamento aereo capace di trasferire i turisti dal nord Europa e da altri paesi che guardano con interesse alla nostra Provincia e spostare rapidamente in nuovi mercati le nostre eccellenze; b) tempi: è necessario avere sicurezze sui tempi di adeguamento della pista, è fondamentale stabilire la data di apertura della pista al fine di programmare almeno con un anno di anticipo la stipula degli indispensabili accordi con i tour operator di riferimento; c) prezzo: è essenziale conoscere l’entità dei costi di gestione del servizio per formulare un’offerta completa del prodotto sui mercati; d) inversione del regime di aiuti: maggiore sostegno alle aziende e quindi al territorio; e) scelta dei mercati di riferimento: possibilità di individuare i mercati nei quali investire; f) redditività: maggiori margini nel tempo per le aziende piuttosto che per le compagnie aeree." Conclude il presidente di Confesercenti: "Nell’immediato occorre incentivare l’uso della mobilità area contribuendo al costo del biglietto a favore di turisti che soggiornano per periodi superiori alla settimana, imprenditori locali che utilizzano il mezzo aereo per promuovere il loro business fuori regione (partecipazione a fiere, meeting, incontri B2B ecc.), lavoratori e studenti fuori sede, cittadini costretti a viaggiare per motivi di salute. Non abbiamo la presunzione di imporre il nostro progetto ma lo mettiamo a disposizione di un tavolo tecnico per confrontarlo con altre proposte. Il tavolo che proponiamo con le istituzioni ed i rappresentanti di tutte la categorie economiche dovrà avere lo scopo di: 1) affermare una nuova volontà propositiva; 2) fissare precisi obiettivi da perseguire con azioni decise e mirate; 3) prevedere chiari impegni ad investire, ognuno per la propria parte, in un arco temporale almeno di medio periodo; 4) implementare una rete di servizi per agevolare l’utilizzo dell’aeroporto da parte di tutto il territorio e delle province limitrofe. Il parere di Confesercenti è che non possiamo perdere un’occasione ghiotta per avvicinare la nostra provincia al resto del mondo e dare l’opportunità ad un’enorme fascia di turisti e consumatori di usufruire delle nostre eccellenze paesaggistiche, enogastronomiche e agroalimentari. Noi ci proviamo ".