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Calcio Seconda Categoria/ La Viestese cambia allenatore

Il presidente Di Tullio: “squadra competitiva, ora possiamo puntare ai playoff”. E domenica al Riccardo Spina arriva il Rocchetta.

 

Dopo il cambio al vertice della società (con l’ingresso del giovane Imprenditore Franco Di Tullio), in casa della Viestese, che milita nel campionato di seconda categoria, cambia anche la guida tecnica: la società ha annunciato avvicenda­mento tra Matteo Sciannamè e il neo tecnico Carlo Gaeta che nella passata stagione aveva guidato il guidato il San Ni­candro.
Viestese dal volto nuovo, dunque, alla ricerca di un posto al sole in Seconda categoria. "Ringrazio per il grande lavoro svolto dal nostro dirigente Matteo Sciannamè fino ad oggi – dice il presidente Franco Di TuIlio -, Ora la guida tecnica è stata affidata ad un tecnico di valore che potrà portarci In alto". E domenica si gioca al "Ric­cardo Spina" con il Rocchetta. Cion­foli, delli Santi, Desimio e Della Malva vogliono il successo pieno, dopo il buon pareggio di domenica scorsa in casa dell’Ischitella, per continuare a salire in graduatoria. "Certo un impegnativo confronto, ma noi dobbiamo cercare il massimo" dice il giovane presidente.
La parola d’ordine, quindi, è fare subito bella figura, perché significa cominciare a gettare qualcosa di im­portante per la stagione in corsa. "Se le cose andranno come noi speriamo, potremmo davvero fare tanto – rilancia il massimo dirigente " Cre­detemi, non guardo mai in casa d’altri, se debbo esprimere un parere, credo che siamo più completi di parecchie altre squadre". Biscotti, Di Mauro, Protano e Lopriore giocano per i tre punti. "Sinceramente, credo che questo gruppo sino ad oggi ha fatto bene e lo farà anche in tutto l’arco del cam­pionalo: questo mi rende fiducioso per un avvio in crescendo",
Anche i giocatori sono fiduciosi.
Urbano, Silvestri, Qllinto e Patrone non vedono l’ora di scendere in campo. "l ragazzi sanno che possono fare tanto – continua il massimo dirigente·, e si dicono tutti pronti per consentire al nostro allenatore di scegliere sempre la migliore formazione possibile. Le motivazioni? Ogni match vale tre punti ed appena sbagli gli avversari pussono approfittarne, E poi sono con­vinto che chi otterrà più punti in queste gare di avvio potrebbe guar­dare al futuro con più fiducia. E ribadisco il nostro sogno: arrivare al play-off".

Antonio Villani