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De Leonardis: finiamola con le assurdità

"Investiamo nella BitRel e chiudiamo il Gino Lisa ?"

 

"E’ incredibile e paradossale che, nella settimana della BitRel (Borsa internazionale del turismo religioso, dei pellegrinaggi e dei cammini) in Capitanata, una vetrina formidabile per un comparto che rappresenta uno dei volani fondamentali dell’economia della regione in generale e della Capitanata in particolare, si parli con ansia e frenesia di un probabile disimpegno della Darwin dall’aeroporto ‘Gino Lisa’ e quindi non solo dello stopdei voli, ma anche delle attività di un aeroporto che pure stava vivendo finalmente una stagione di rilancio dopo un’interminabile stasi e per il quale la Regione Puglia ha investito una somma cospicua per l’allungamento della pista e l’adeguamento dell’intera infrastruttura".

Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, non prende " assolutamente in considerazione un presunto, ipotetico ‘piano B’, un pullman da Foggia verso Bari Palese: la Regione Puglia deve fare la sua parte e garantire il contributo necessario al proseguimento del traffico aereo da e verso lo scalo civile foggiano, perché sarebbe un investimento e non un regalo.

Perché anche la provincia di Foggia fa parte della regione Puglia, e l’aeroporto foggiano è strategico per un bacino d’utenza proveniente da regioni e province limitrofe, non è concorrenziale ma Alternativo a Bari Palese, con buona pace di chi si sta impegnando da troppo tempo in una sorta di tiro alla fune che alla fine non determinerà un vincitore ma una sconfitta devastante, quella di un territorio fin troppo penalizzato da ritardi e disattenzioni e dell’intera regione, scusate se insisto, visto i numeri che il solo turismo -balneare, religioso, naturalista, enogastronomico – fa registrare e l’indotto che alimenta".

"Da ex presidente della Commissione Bilancio comprendo benissimo le ristrettezze imposte dai tagli del Governo nazionale, ma un’attenta analisi dei costi e dei benefici di scelte strategiche non solo per il presente, ma anche e soprattutto per il futuro, non può che portare a una naturale conclusione: i voli da e per il ‘Gino Lisa’ vanno garantiti fino alla conclusione dei lavori di allungamento dell’attuale pista, e l’ente deve fare la sua parte per incentivare e supportare le compagnie aeree interessate a investire da queste parti: non è possibile, infatti, azzerare di colpo un contributo necessario e indispensabile per reggere la concorrenza" continua De Leonardis.

"Vanno allora immediatamente reperite le risorse necessarie e va garantito il sostegno alla Darwin per mantenere l’impegno con la comunità della Capitanata e delle aree limitrofe, per scongiurare l’impatto disastroso che uno stop a tempo indeterminato avrebbe sull’immagine e sull’economia. Remando tutti insieme nella stessa direzione e senza guerre di campanile che nessuno può permettersi, così come nessuno può permettersi di abbandonare un territorio al suo destino" la sua conclusione.