Menu Chiudi

“Integrazione e buone prassi nei dipartimenti e nei servizi delle dipendenze”

Percorsi e protocolli di trattamento delle infezioni HCV e di comunicazione nel Sistema dei Servizi.

 

 L’evento si svolgerà in Foggia il 1° Dicembre p.v. presso l’auditorium dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri ed è rivolto tanto agli Operatori pubblici e privati che quotidianamente lavorano nei Ser.T. e nelle Comunità terapeutiche, tanto agli Amministratori pubblici locali e regionali.

La tossicodipendenza infatti non è solo assunzione di sostanze e marginalità sociale, oggigiorno è anche e soprattutto:
–    l’ambito sanitario che meglio esprime quanto fattori sociali, culturali ed educativi possono contribuire ad alterare il benessere psico-fisico e divenir causa di condizioni patologiche;
–    il terreno di sperimentazione più fervido di modelli di assistenza interdisciplinare e  integrata tra politiche sanitarie e sociali intesi a ricercare percorsi e protocolli di validazione di buone prassi;
–    il settore dell’assistenza dove più a rischio risultano essere i Livelli Essenziali di Assistenza ed il rispetto della dignità e dei diritti costituzionalmente garantiti alla cura di tanti cittadini.

Questa iniziativa scientifico-formativa costituisce l’occasione per evidenziare tutto questo ed operativamente saranno:
1)    dibattute proposte su un diverso approccio ai trattamenti attualmente in atto all’interno del Sistema dei Servizi delle Dipendenze Patologiche, un approccio che, pur nelle ben note condizioni di gravissima carenza di risorse, promuova e valorizzi l’ottimizzazione dell’uso delle residue di queste attraverso:
–    maggiore attenzione alla qualità delle prestazioni erogate;
–    integrazione operativa e valorizzazione dei risultati conseguiti, che garantiscano continuità assistenziale ed economia di risorse;
–    ricerca, sperimentazione  e ricorso a buone prassi agite e validate.
2)    proposto e presentato il progetto “Comunicazione”, proprio di FeDerSerD Puglia, predisposto dal gruppo di lavoro misto SerT-Comunità, attraverso cui:
–    partecipare quanti hanno interesse e volontà a condividere gli obiettivi appena menzionati;
–    predisporre strumenti comuni di comunicazione con cui, con un unico strumento, coniugare l’esigenza di rendere disponibili le informazioni sui trattamenti attuati anche ai fini del debito informativo ragionale e nazionale a quella di fare formazione sull’uso di modelli operativi improntati alla qualità.

      IL PRESIDENTE
 -dr. Giovanni VILLANI-