Menu Chiudi

Immigrazione e lavoro, insediato alla Provincia di Foggia un tavolo tecnico

Migliorare l’integrazione sociale degli immigrati presenti sul territorio di Capitanata anche attraverso una sinergia istituzionale che metta in campo azioni ed interventi sul fronte del rapporto tra occupazione e permesso di soggiorno. Sono questi gli obiettivi del Tavolo tecnico sull’Immigrazione insediatosi alla Provincia di Foggia nell’ambito dell’iniziativa promossa da Italia Lavoro (l’agenzia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e dall’assessorato provinciale alle Politiche del Lavoro d’intesa e in stretta collaborazione con l’Ufficio Territoriale del Governo. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto PON "Programmazione e Organizzazione dei servizi di reimpiego degli immigrati", al quale l’Amministrazione provinciale ha aderito.Al Tavolo tecnico siedono le istituzioni, le organizzazioni sindacali e gli organismi del Terzo settore che operano nei servizi per l’immigrazione e il lavoro sul territorio provinciale. Alla riunione di insediamento dell’importante organismo hanno partecipato l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, Leonardo Lallo, e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Foggia, Pasquale Pellegrino. Erano inoltre presenti Loredana Lamorte (Direzione Territoriale Lavoro per la provincia di Foggia e referente dello Sportello Unico per l’Immigrazione), Antonella Matera (Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia), Nicola Rosiello (Dirigente del Settore Politiche del Lavoro della Provincia di Foggia), Ernesto Festa (Dirigente del Comune di Foggia), Maria Luisa Mastropaolo (Anolf-Cisl), Lelio Pagliara (Operatore Territoriale del Progetto "Policoro"), Ernesto Cipriani (Direttore del Patronato Acli – Sportello per gli Immigrati), Iwan Sylwia (Mediatrice Culturale del Centro "Baobab"), Luigia La Porta e Jarczak Magdalena (Sportello Immigrati della Cgil), Romina Papetti, Daniele Morciano, Anna Di Pietro e Maria Rosaria Giusto (Italia Lavoro). «L’obiettivo di questa importante iniziativa – spiega l’assessore Lallo – è avviare una programmazione integrata delle politiche migratorie a livello provinciale, nonchè rafforzare l’impatto dei servizi pubblici e privati sull’inserimento lavorativo degli immigrati». Un percorso che secondo l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro necessita «di un’ampia partecipazione delle istituzioni locali competenti in materia di immigrazione e lavoro, oltre che del fondamentale contributo dei privati, delle Agenzie per il Lavoro, delle associazioni di categoria e dei sindacati al fine di centrare gli obiettivi dello sviluppo e del consolidamento di metodologie e strumenti realmente efficaci». Al Tavolo tecnico, infatti, è affidato il difficile compito di proporre possibili interventi per migliorare i percorsi di integrazione sociale degli immigrati, soprattutto per quel che riguarda la possibilità di lavorare nel pieno rispetto dei diritti e i doveri previsti dalla normativa. In questa direzione nei prossimi mesi si lavorerà per concordare azioni di supporto soprattutto verso gli immigrati in cerca di lavoro, affinchè la condizione di disoccupazione non comporti nel tempo la perdita del diritto di soggiorno e non spinga l’immigrato ad accettare per necessità un lavoro irregolare. «Le priorità della nostra azione – aggiunge Lallo – sono evidentemente di natura culturale e sociale e puntano chiaramente a combattere la piaga del "lavoro nero", di cui sempre più spesso sono vittime i migranti. Da questo primo incontro è emersa dunque la necessità di una maggiore integrazione tra i sistemi informativi dei diversi enti coinvolti nelle procedure di rilascio dei permessi di soggiorno per lavoro». «In questo modo – evidenzia l’assessore provinciale – cercheremo di essere nelle condizioni di conoscere in qualsiasi momento la condizione lavorativa degli immigrati presenti sul territorio, così da mettere in atto azioni di intervento opportune per affiancarne il percorso di reinserimento lavorativo e sociale. Interventi di grande rilevanza, che entrano oggi nella fase operativa e che fanno parte a pieno titolo del "Patto per il Lavoro" recentemente approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale». La prossima riunione del Tavolo tecnico, già fissata per lunedì 19 dicembre alle 10.00 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana, si occuperà della definizione una bozza di Protocollo d’intesa tra Provincia di Foggia, Questura di Foggia, Direzione Provinciale del Lavoro e Prefettura per l’integrazione tra le rispettive banche dati di riferimento, e servirà a testare la potenzialità del sistema informativo "Sintesi", al fine di produrre conoscenze utili sulla condizione socio-lavorativa degli immigrati presenti sul territorio di Capitanata.