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Gargano Calcio: un anno straordinario

Tredici squadre tra le “migliori”. I presidenti dei vari club raccontano come il Promontorio sta imparando.

 

 Un anno solare da ricordare per il Promontorio del Gargano. Nell’ultimo ventennio mai tante squadre nei vari campionati regionali (13). Ma il sogno resta quello di avere una serie D da questa parti, magari con l’aiuto di tutte le società. Un progetto, in realtà, già avviato da Agostino Triggiani
(Gargano Calcio) con una squadra che raggruppa alcune cittadine del Promontorio. «E’ un sogno – dice il patron del Gargano calcio Triggiani – ma nel calcio spesso i sogni si avverano. Incrociamo le dita e vediamo cosa succede nei prossimi anni». Un Gargano-calcistico che vuole crescere. Vieste e Manfredonia in «Eccellenza»; San Giovanni Rotondo in Promozione; Gargano calcio, Castriotta Manfredonia e San Nicandro in Prima; Viestese, Cagnano, Peschici, Ischitella Monte Sant’Angelo e Civilis Manfredonia.’ nel torneo regionale di Seconda. Anno solare pieno di soddisfazioni per il
San Giovanni che ad aprile (dopo un lungo testa a testa con il Bovino) ha vinto il torneo di Prima. «In realtà la nostra città – dice il tecnico Michele Centra – meriterebbe qualche altra categoria, ma per il momento ci godiamo questa in attesa che le forze imprenditoriali sposino il nostro progetto». In Prima l’arrivo del San Nicandro che si è aggiunto a Gargano calcio, Castriotta Manfredonia. «Una bella sfida per noi – asserisce il presidente Caruso – un campionato importante e avvincente». In Seconda ad agosto sono arrivate Ischitella, Peschici e Cagnano: le tre squadre cercano di prendere le misure a questo torneo. «Cerchiamo la salvezza con i giovani del posto – ammette il patron del Peschici Lino Marino – sperando di costruire il futuro. Non si può fare altrimenti da questa parti. Mancano le forze imprenditoriali, ma di contro abbiamo un grande impianto sportivo su cui far crescere i nostri giovani». Progetto-Viestese del presidente Franco Di Tullio. «Una squadra con tanti ragazzi e con la voglia di crescere – sottolinea -, noi ci crediamo». L’obiettivo è quello di mantenere la categoria, anche se Monte Sant’Angelo (Seconda) e Gargano calcio (Prima) potrebbero approdare al campionato superiore. «Probabilmente – dice il ds del Monte, Antonio Rinaldi – stiamo raccogliendo i frutti di un progetto partito tre anni fa con i nostri ragazzi. Oggi possiamo dire di avere le carte in regola per fare bene». Un Gargano che vuole crescere e cerca di farlo con le proprie forze: adesso più che mai è il momento di unire le forze per cercare una categoria prestigiosa.

Antonio Villani