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Direttivo PDL: soddisfatti Ruocco & Co.

Con 3 nominati e 4 eletti più il vicario è la corrente provinciale più numerosa.  Cerignola è presente con 3 rappresentanti nell’esecutivo provinciale del Popolo della Libertà. A Sabrina Campanelli e Luigi Massaro, inseriti nel listino bloccato associato al coordinatore Franco Landella, da domenica sera c’è Gianvito Casarella, secondo in Capitanata per numero di preferenze: 414.
Votazioni a Foggia l’11 marzo, in fiera. Dalle urne il sindaco di Stornarella, Vito Monaco, è risultato il più suffragato con 421 iscritti che hanno scritto il suo nome sulla scheda. A seguire, a 7 voti di distacco, il 34enne Casarella, che siede tra i banchi del Consiglio comunale di Cerignola dal 2005, dopo una lunga militanza nel movimento giovanile.
Il coordinatore provinciale Landella sarà affiancato dal vice-vicario Nino Santarella (assessore provinciale all’Agricoltura), dai 15 nominati nel bloccato e dai 15 eletti domenica scorsa.
Su Cerignola, dietro la candidatura di Casarella, l’intero partito unito, dal sindaco Antonio Giannatempo al vice sindaco Roberto Ruocco, la cui corrente provinciale, con 3 nominati e 4 eletti più il vicario, è la più numerosa nel direttivo del Pdl di Capitanata.
Quasi 6mila votanti su 11mila iscritti, con particolare partecipazione e successo dai 60 comuni della provincia di Foggia. Anche Cerignola ha assicurato una notevole presenza ai seggi.
“Sono contento del risultato personale – spiega Casarella – ed ancor più per l’unità che Cerignola ha dimostrato sul mio nome, non solo in fase di candidatura, ma anche nella mobilitazione del giorno delle votazioni. Ringrazio Giannatempo e Ruocco, unitamente a tutti gli altri amici. È il segno dei tempi che cambiano: al ricambio generazionale in corso già a Cerignola, oggi aggiungiamo un tassello provinciale che è ben augurante. Cerignola ha subito un declassamento negli ultimi anni, dovuto alle guerre intestine che hanno avvelenato il clima politico nel centrodestra. Oggi quei momenti sono evidentemente superati”.
Il riassetto provinciale del Pdl, finalmente nato democraticamente, avrà effetti sulla situazione amministrativa. “L’esecutivo di Landella – aggiunge Casarella – dovrà occuparsi da subito delle varie situazioni locali”. La mozione del coordinatore del Pdl si chiama infatti “Il partito del territorio”.
“Cerignola – conclude Casarella – ha una situazione interna al Pdl che va sanata alla svelta per consentire il prosieguo dell’avventura amministrativa, per il bene della città. Il partito deve riappropriarsi del ruolo di indirizzo concreto, anche alle amministrazioni. Sennò nascono sigle personali ed incontrollabili, che nulla hanno a che vedere con l’attuazione dei programmi. Servono risposte decise. Ora, basta indugi”.
 
 
L’ESECUTIVO PROVINCIALE DEL PDL DI CAPITANATA AL COMPLETO
Landella Franco (coordinatore)
Santarella Savino Antonio (vicario)
 
Dirigenti nominati
1. Valerio Fabio
2. Didedda Michele
3. La Torre Francesco Paolo
4. Ursitti Raimondo
5. Campanelli Sabrina
6. Sardella Saverio
7. Pica Giuseppe Pio Maria
8. Mastromatteo Alfonso
9. Miale Mario Ermes Arduo
10. Clemente Eliana
11. Ponziano Grazia Valeria
12. Festa Michele
13. Gallo Gerardo
14. Massaro Luigi
15. Schiavone Giovanni
 
Dirigenti eletti
1. Monaco Vito
2. Casarella Gianvito
3. Dicorato Pio
4. Follieri Mario
5. Desalvia Michela
6. Cusmai Rosario
7. Gramazio
8. Verile Domenico
9. Gatta Nicola
10. Lallo Leonardo
11. Soccio Giuseppe
12. Derosa Maria
13. Ruggiero Fernando
14. Pontonio Michele
15. Latorre Giuseppe