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Qualità dell’ architettura la Regione interviene per aiutare gli enti locali

La Barbanente: da parte nostra c’è un’attenzione unica.

 

 È stato approvato dalla giunta regionale l’avviso pubblico per raccogliere proposte di finanziamento delle spese da sostenere per l’espletamento di concorsi di idee e di progettazione banditi. «Dopo i premi alle architetture di qualità progettate in Puglia da giovani under 40 o per incarico della committenza privata- spiega l’assessore al Territorio Angela Barbanente – un’altra iniziativa che dà at­tuazione alla legge regionale 14/2008, a dimostrazione di un’attenzione particolare, unica nel panorama legislativo statale e regionale della Regione Puglia verso la qualità dell’architettura e i concorsi di idee e di progettazione quali occasioni di confronto tecnico e culturale e stimolo per la realizzazione di architetture di qualità». L’avviso pubblico è destinato a Comuni, Province, Enti Parco della Regione Puglia che intendano avvalersi dello strumento del Concorso di idee o di pro­gettazione per la realizzazione di un’ opera pubblica. Nella valutazione delle domande sarà data priorità ad opere coerenti con le finalità della legge e gli scenari strategici del nuovo piano paesaggistico e ad opere da realizzare per la rigenerazione di contesti urbani periferici e marginali inseriti in documenti programmatici per la rigenerazione urbana con particolare riferimento al recupero di opere di archi­tettura o di spazi pubblici di particolare pregio architettonico. Approvato dalla giunta regionale su proposta assessore Barbanente il Regolamento che definisce i criteri e requisiti per il riconoscimento della qualifica di «ecomuseo di interesse regionale». il regolamento disciplina anche la Rete regionale degli ecomusei, volta a ottimizzare le risorse, favorire lo scambio di esperienze e il trasferimento di buone pratiche, disporre di occasioni di confronto su temi riguardanti l’Istituzione ecomuseale quale strumento per promuovere lo sviluppo sostembile del territorio, concertare le iniziative e le azioni comuni da intraprendere a livello regionale e nazionale.