«In Puglia – secondo il capogruppo Pdl alla Regione, Rocco Palese, cui si associa il consigliere de La Puglia prima di tutto, Andrea Caroppo – ci sono tutte le condizioni per poter prorogare fino a fine 2013 le agevolazioni previste dal Piano casa del 2009 del governo Berlusconi recepito dalla regione Puglia e sarebbe’ una boccata d’ossigeno, in questo momento di crisi, sia per le imprese edili, sia per i cittadini». A stretto giro di posta la risposta dell’assessore all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente: «come sa il presidente Palese, la scadenza del dicembre 2012 era stata approvata alla unanimità dal Consiglio Regionale, di concerto con un ampio ‘ partenariato, per sollecitare famiglie e imprese a proporre in tempi rapidi gli interventi consentiti dal cosiddetto piano Casa e indurre i Comuni ad approvarli con uguale tempestività senza con ciò escludere una possibilità di proroga, da accordare anche alla luce del "rapporto annuale" sullo stato di attuazione della legge». Salvatore Negro (Udc) attacca sullo stesso argomento (edilizia) e se la prende con l’eccessiva burocrazia. Anche questo l’assessore Barbanente risponde che la semplificazione amministrativa sta a cuore della giunta regionale e un disegno di legge di iniziativa giace in commissione V in attesa di essere discusso.