Sempre all’insegna di una professionalità certa e di alto profilo, l’Ipssar “E. Mattei” di Vieste, grazie all’opportunità fornita dai fondi europei, in seno alla progettualità PON Azione C – 5 FSE 2013 – 32 “Gustare l’Italia” , ha permesso ad alcuni dei suoi alunni di entrare in contatto con una realtà lavorativa degna di tutte le più alte aspettative: Il Golden Palace di Torino. Lo stage che ha visto impegnati ben 15 alunni selezionati secondo i parametri del profitto, disciplina e tecnica di settore si è tenuto dal 28.01.2014 al 18.02.2014 presso il prestigioso hotel cinque stelle lusso piemontese.
L’hotel è ubicato nel centro della bellissima città di Torino, in via dell’Arcivescovado 18, costruito nei primi anni del dopoguerra è stato sede della “Toro assicurazioni” appartenente alla nota famiglia Agnelli. Dal gennaio 2006 è stato adibito a struttura alberghiera.
Ha ben 195 camere arredate lussuosamente in uno stile moderno internazionale. Offre grande confort, dettagli estetici, raffinatezza e funzionalità. Il bar dell’albergo offre un ambiente raffinato e moderno con pareti in vetro nero, il ristorante “G Ristorante Italiano” presenta pavimenti in marmo e decorazioni dorate e può ospitare fino a 80 persone, il Centro Congressi offre tre sale riunioni dedicate alle medaglie assegnate agli atleti delle olimpiadi tenutesi a Torino nel 2006: Oro, Argento e Bronzo. Il Golden Palace si divide in due strutture collegate da un tunnel: Golden one, e Golden two. Inoltre l’hotel ospita il centro benessere Golden SPA che offre una vasta gamma di massaggi e trattamenti di bellezza. La struttura si divide in molti reparti tutti molto efficienti: reception 24 ore su 24, personale multi-lingua, concierge, sala riunioni, bar, caffetteria, G Ristorante Italiano, servizio in camera 24 ore su 24, servizio di lavanderia, parcheggio privato, salone TV, Centro Spa/ benessere, Club salute, Centro business.
La forza di questa esperienza si fa vivida ed intensa attraverso le parole di alcuni allievi:
“Ricordo ancora, come se fosse ieri, il giorno in cui ci siamo ritrovati davanti all’imponente ingresso del Golden Palace, sbalorditi da tanta grandezza sapendo che al suo interno avremmo raggiunto le stelle … Caro lettore, dietro le semplici mansioni di una receptionist si nasconde grande professionalità, che non è così facile da raggiungere … Io posso considerarmi fortunata perché sono stata trattata meglio di quello che speravo e nonostante alcuni sbagli e distrazioni compiute, sono sempre stata sostenuta dai miei colleghi e dal mio capo-reparto.
Ho imparato a conoscere questo lavoro, a muovermi dietro quel Front-Office, che stava cominciando a far parte di me, ma soprattutto a saper cogliere le richieste dei clienti e il loro stato, sapere quando e come si può essere un po’ invadenti e quando dire quella battutina che magari sollecita l’umore di ambedue.
L’elemento che ha fatto di questo stage un’esperienza unica nel suo genere è stata la collaborazione reciproca ed il semplice fatto di essere sempre stati uniti fino a formare un gruppo che ha permesso ad ognuno di fare un buon lavoro.” (Thiomirova Teodora IVAccoglienza A)
Ed ancora:
“Essere stata a Torino e lavorare per 18 giorni in una struttura grande ed importante come il Golden Palace è stata una vera fortuna, poiché non capita a tutti di essere selezionati per questo tipo di esperienze. Lavorare in cucina con grandi chef, preparati, professionali e pazienti è stato bello e formativo. I tutor sono stati efficienti, accoglienti e gentili. Mi sono sentita a casa. Ho avuto modo di conoscere un nuovo modo efficace e professionale di gestire un’azienda, seguendo dei canoni ben precisi e non basati sull’improvvisazione. Di questo infatti, mi piacerebbe parlarne con alcuni giovani imprenditori del mio paese… Alla fine di questa esperienza, non mi resta che ringraziare chi mi ha dato l’opportunità di partecipare a questo stage, la scuola, gli insegnanti e tutto lo staff del Golden Palace, ma soprattutto non mi resta che far tesoro di ciò che ho imparato arricchendo così il mio bagaglio culturale e professionale. ( Notarangelo Antonia IV Enogastronomia B).
In ultimo:
“Per quanto riguarda le mansioni svolte posso dire di aver fatto di tutto. In sala ho fatto preparazione per banchetti, preparazione della sala per la colazione, per il pranzo e la cena, servizio ai tavoli, pulizia della sala, lavaggio di bicchieri e posate, pulizia degli office ed anche il Room Service (servizio ai piani attivo h24).
Al bar ho fatto servizio ai tavoli, preso le ordinazioni, preparato bevande calde ma anche Cocktails, pulizia dell’office, ricarico dei frigoriferi.
Valutando il mio Team lavorativo devo ammettere che è davvero una bella squadra. Professionalità e serietà sono alla base del loro lavoro. Sono persone eccezionali. Mi sono trovata benissimo con loro sin da subito perché si sono mostrate persone disponibili, solari e comprensivi. Grazie a loro posso dire di aver imparato molto; tanto quanto basta per andare ad affrontare una nuova esperienza ed imparare ancora di più. Nel Team non c’era assolutamente tensione perché tutti andavano d’accordo e allo stesso tempo non influenzavano negativamente l‘atmosfera della sala o del bar. … le figure del direttivo sono state sempre disponibili e gentili, pronti a risolvere qualsiasi tipo di problema …” (Urbano Giuseppina IV Sala Vendita A).
Il finale per tutti è scritto nelle parole di uno di loro:
“Un ringraziamento particolare al preside Paolo Soldano che con l’aiuto dei nostri cari professori Di Vieste e Laprocina Michele hanno organizzato questo treno dei desideri per noi. Spero che questa non sia l’ultima fermata ma una delle tante che si presenteranno sulla nostra strada. Mi auguro che tutti noi potremo percorrerla, senza uscire fuori dai binari …”
