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Aumenta il pattugliamento antincendio nel Parco Nazionale del Gargano

Piu’ uomini a tutela del territorio.

 

Con un consistente impegno economico, quantificato – tra radio, nolo dei mezzi, gps, binocoli, vestiario e carburante per la durata dell’intera stagione AIB – in 57mila euro, l’Agenzia per le Attività Irrigue e Forestali ha ampliato il servizio di vigilanza e pattugliamento dell’intero comprensorio del Parco Nazionale del Gargano. Com’è noto, già dal 2012, ARIF e l’Ente Parco hanno fortemente creduto nella sinergia proficua di una reciproca collaborazione e, attraverso la firma di una convenzione, si è fatto sì che l’Agenzia diretta dall’avvocato Giuseppe Taurino prendesse a carico sia la fase della selvicoltura e della messa in sicurezza dei boschi sia il servizio antincendio. Con l’avvio della stagione 2014 si è pensato, prendendo in considerazione le zone colpite da roghi nel periodo che va dal 2000 al 2012, di aumentare il personale deposto al controllo del territorio. A tutelare quindi la zona del Parco del Gargano vi saranno quindi ben ventitré uomini a bordo di otto mezzi. Percorrendo 1245 chilometri al giorno, con un doppio turno (dalle 8 alle 23) saranno costantemente sorvegliate le zone boschive di Vico del Gargano, Peschici, Vieste, Monte Sant’Angelo, Mattinata, San Giovanni Rotondo, Carpino, Cagnano Varano, Manfredonia, Ischitella, Sannicandro Garganico, San Marco in Lamis, Rodi Garganico.