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PD Vieste/ È il momento della responsabilità

Chi gongola oggi per un possibile dissesto del nostro Comune è uno sciacallo. Chi si compiace delle conseguenze che si ripercuoterebbero sugli amministratori dimostra di avere una concezione della politica misera.

Gli effetti di un dissesto finanziario vanno ben oltre le meschine soddisfazioni dei politici di palazzo, ricadono sui cittadini. Questo è il dato più importante di cui tenere conto e da cui partire.  Un comune dissestato deve approvare un nuovo bilancio basato sull’aumento massimo di tutte le tasse comunali (TARI, TASI, oneri di urbanizzazione). Chi vanta crediti con il Comune non vedrà maturare né interessi né rivalutazione monetaria. I servizi non indispensabili saranno eliminati. La pianta organica del Comune dovrà essere rideterminata. Un vero e proprio fallimento, insomma.
Quando l’amministrazione comunale, presentò ed approvò il piano di rientro richiesto dalla Corte dei Conti, esprimemmo i nostri dubbi e  ne sottolineammo le criticità. Ora, però, una forza politica responsabile, quale è il PD, non può limitarsi ad affermare: ”lo avevamo detto”.  Né può essere questo il momento delle analisi sulle responsabilità, che sono di chi ha amministrato questa città ma non appartengono solo al presente, hanno radici lontane. Invece, oggi, c’è chi tenta di sottrarsi alle proprie colpe come se non fosse responsabile di debiti su debiti risalenti a decenni fa. Ci sarà tempo e modo per chiamare con nomi e cognomi i responsabili di questo disastro.
Ora è il momento delle azioni. A partire da ora tutti si impegnino a lavorare evitando inutili strumentalizzazioni e avendo come fine ultimo il bene della città. Non si gioca nessuna partita personale. Nessuno vincerebbe, ma perderebbero solo i viestani.  
Il Partito Democratico di Vieste è pronto a fare la propria parte, a mettere a disposizione il proprio impegno, a facilitare rapporti istituzionali con Enti sovracomunali, a partire dalla Regione Puglia. Il PD è pronto a rimboccarsi le maniche e a sporcarsi le mani, se questo potrà servire per salvare la nostra città.
Auspichiamo che si possa affermare un percorso di condivisione se veramente vogliamo il bene della nostra città.  Questo impegno non potrà prescindere, però, da un vero e proprio cambio di passo rispetto a quello che ci ha portato fino questo punto.
Bisognerà intervenire su diversi aspetti di questa città, a partire, per esempio, dal contrasto all’evasione fiscale e dalla modifica di alcuni contratti. Non è più sostenibile un governo racchiuso nella gestione della propria bottega. Bisognerà parlare il linguaggio della trasparenza, non accordi sotto banco, ma tutto alla luce del sole.
E’ arrivato il momento che  le forze politiche serie, le donne e gli uomini di buona volontà si assumano la responsabilità di costruire un nuovo futuro per la nostra città.

Partito Democratico Vieste