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Vieste verso le elezioni/ BASTA COL FINTO BUONISMO

Riceviamo e pubblichiamo.

 

 Cari lettori e cittadini viestani,

volevo porre alla vostra attenzione una riflessione personale ma un pensiero generale che appartiene alla stragrande maggioranza dei cittadini viestani, in questi ultimi giorni ovvero da quando è decaduto il sindaco ERSILIA NOBILE con le dimissioni dei 9 consiglieri comunali sono state scritte numerose lettere a favore e a difesa della dottoressa Nobile, molte delle quali scritte da parenti e amici, ma guardando in faccia la realtà e la situazione attuale del nostro Paese possiamo davvero credere che in questi ultimi 8 anni Vieste è stato governato da delle persone capaci e che hanno fatto qualcosa di veramente concreto e sostanziale per noi cittadini? Ci sono molte strutture incomplete, per non parlare delle strade piene di fosse e chi più ne ha più né metta! Questi sono solo alcuni esempi banali che vengono subito in mente. Adesso non sono qui per screditare né tanto meno giudicare qualcuno, ma basta con il finto buonismo e basta con le solite chiacchiere, i fatti parlano chiaro:
– Il nostro Paese è stato portato alla rovina, destinato al degrado più totale, grazie anche a chi ha permesso tutto questo, grazie a chi ci ha governato, e adesso decidono di dimettersi a pochi mesi dalle elezioni? Questa operazione doveva essere effettuata già parecchio tempo fa quando ci si era resi conto che non si era più ij grado di governare. Il popolo viestano non è stupido, anzi in questo caso è stupito da questo comportamento, questo fa capire infatti che ognuno pensa ai fatti propri, ognuno pensa alla poltrona e non davvero ai problemi legati alla nostra città e a noi cittadini. E intanto NOI dobbiamo accontentarci di lavorare 3 mesi l’anno (stagione estiva) se tutto va bene, e tirare a "campare" una famiglia composta da un minimo di 3 persone per 365 giorni l’anno per riuscire almeno a pagare l’affitto e a mangiare e se avanza qualcosa ci togliamo qualche sfizzietto affidandoci ai finanziamenti. Questo è il punto, non si può davvero vivere in queste condizioni,  questa è una sopravvivenza non una vita degna di essere chiamata tale. E poi ci chiediamo perché i giovani scappano da Vieste? Perché Vieste non da niente ai giovani ecco la verità, non esistono dei locali per riunire i giovani, non esistono divertimenti invernali, non c’è niente! La verità è che Vieste è un Paese destinato al degrado se non si dà una svolta chiara e definitiva,  tra 40 anni non ci saranno più giovani a Vieste, ma resteranno solo delle case piene di anziani che non hanno più la voglia di combattere con chi non vuol capire. VIESTE è un paradiso terrestre, una bellissima città, ma se ne sta facendo davvero un cattivo uso: il mare, il sole e le spiagge non esistono solo qui e la gente lo sa e da un giorno all’altro tutto potrebbe cambiare e le poltrone potrebbero finire per tutti.

Cordiali saluti,
Un semplice cittadino viestano stanco di questa triste realtà.
Luca Rinaldi