Menu Chiudi

Mobilità/ Confesercenti lancia SOS: più infrastrutture in Capitanata

“In Capitanata servono più infrastrutture e servizi per dare impulso al turismo e sostenere le imprese”.  E’ quanto richiede Confesercenti Foggia a margine delle questioni che riguardano le politiche di trasporto e, in particolare, la Macroregione Adriatica. “Un obiettivo che permetterà alla provincia di Foggia – sostiene Franco Granata, direttore dell’associazione di categoria – di recitare un ruolo importante. Indicazioni che tornano quantomai d’attualità dopo lo sfogo dell’avv. Vincenzo Scarcia, presidente delle Ferrovie del Gargano, per  la mancata inclusione del progetto treno-tram Foggia-Manfredonia nelle opere previste dal Patto per il Sud”.

Servono, spiega Granata, “strategie di sviluppo capaci di valorizzare le potenzialità della Capitanata”. Confesercenti ribadisce, quindi, quanto già sostenuto in occasione della firma del Patto della Macroregione Adriatico con l’obiettivo di rendere più veloce e flessibile l’intero Corridoio Adriatico frontaliero da Nord a Sud, nelle relazioni trans-balcaniche nel mare “chiuso” dell’Adriatico e avvicinare le sponde. Per il direttore di Confesercenti Foggia “la Provincia di Foggia ha un ruolo strategico nella realizzazione del Corridoio che deve difendere per assicurare una propria presenza strategica in un contesto regionale che non sempre è disponibile a equilibrare le esigenze di una Regione troppo lunga. Per rendere efficiente il corridoio Adriatico occorre superare marginalità volute o determinate da disattenzioni sia della Provincia di Foggia che della Regione Puglia”.

L’appello di Franco Granata: “Le associazioni di categoria, che partecipano al partenariato con la Regione Puglia e le forze politiche territoriali devono sostenere la candidatura della Capitanata quale cerniera strategica nord-orientale del Meridione. La nostra Provincia di fatto può svolgere funzioni di Raggiera lunga Interterritoriale e di nodo intersezionale mediano tra Dorsale Adriatica e Trasversale Tirreno-Adriatica se solo si valorizzasse il polo logistico integrato dell’Incoronata con il suo scalo ferroviario intermodale; il treno-tram per Lucera e Manfredonia; il Porto alti Fondali di Manfredonia e la struttura aeroportuale del Gino Lisa nonché le numerose piste aree diffuse in Provincia di Foggia. Un obiettivo su cui gli assessori regionali Raffaele Piemontese e Leo Di Gioia non possono lasciarsi sfuggire”.