Menu Chiudi

Reporter della Tua Città/ Cani che sporcano. E se smettessimo di trattarli come signorini viziati?” Quando gli interventi a Vieste?

Caro direttore,
oramai ovunque si abiti a Vieste solo cacche di cani. Il problema dell’inciviltà di molti proprietari di cani è enorme. Non riguarda soltanto le cacche, ma l’invasione di spazi pubblici: escrementi nei giardini della Marina Piccola, di corso Fazzini per non parlare sul porto nuovo. Dove giocano i bambini; pipì su ruote e porte delle auto, cattivi odori fuori dalla porta di casa e fuori dai cancelli; mancanza di guinzagli e museruola negli spazi riservati ai giochi dei piccoli e diventati territorio dei cani. Cani a iosa sulle nostre spiagge con regalo di cacca e pipì e slinguacciate ai bimbi: “tanto non si preoccupi signora, è così giocherellone e buono”…; ora presenza di cani anche in ristoranti, negozi di alimenti, feste di matrimoni. Non si è più liberi di passeggiare o correre in spiaggia. Cani abbandonati in casa che abbaiono ininterrottamente tutto il giorno, con fastidio enorme a tutto il condominio, anzi il vicinato. Chi più ne ha…. E per non farsi mancare nulla: aggressività verso chi fa notare qualche incontinenza: come minimo sei un mostruoso antianimalista. Perché si tace molto su questa marcia inarrestabile d’inciviltà da parte dei proprietari di cani? Interessi economici? Malinteso senso di animalismo? A quando un intervento della pubblica amministrazione? Un regolamento, un freno? Ma questa non è libertà è libertinaggio!!

Post scriptum: mi piacciono molto i cani in contesti agricoli, dove sono trattati non come signorini viziati.

Maria Vescera
Vieste