La solidarietà al centro della formazione e della crescita degli studenti, è quello che caratterizza l’offerta formativa dell’Istituto alberghiero Enrico Mattei di Vieste, con l’istituzione di ben due borse di studio, l’una dedicata al ricordo di Antonella Ruggieri, storica docente di dattilografia dell’istituto garganico, scomparsa una decina di anni fa, l’altra in onore di Salvatore Palumbo, studente dell’IPEOA, deceduto a causa della distrofia muscolare.
Venerdì 20 dicembre scorso si è avuta la premiazione degli studenti meritevoli delle due borse di studio, fatta coincidere con la settimana della solidarietà di Telethon. “Le due borse di studio rientrano nelle iniziative della nostra scuola rispettivamente da sette e quattordici anni, inserite nell’ambito della solidarietà e con le quali abbiamo premiato gli studenti che si sono distinti nel corso dell’anno scolastico tanto da un punto di vista didattico, edizioni hanno visto prendere parte in qualità di ospiti i referenti varie associazioni a tutela dei diversabili e di tutte quelle realtà associative che si occupano di solidarietà.
“Durante un’edizione del Premio Ruggieri l’istituto ha visto la partecipazione dell’associazione IFUN di Foggia, insieme al dott. Ciambrone, dirigente del MIUR molto attento ai temi dell’inclusione scolastica”, continua la Lucatelli, docente di lettere da circa trent’anni al Mattei di Vieste e delegata del dirigente scolastico alla didattica inclusiva.
L’Istituto Mattei ha festeggiato nel 2018 il cinquantenario della nascita, lo scorso anno è stato oggetto di un’implementazione del reparto cucine, grazie all’ottenimento di fondi europei, dotato di molti laboratori di accoglienza e di un’aula sommelier d’eccellenza. Il cinquantesimo dell’istituto ha visto tre giorni dedicati a momenti di convivialità tra ex allievi, alla presenza dì tutto il corpo docente, con un annullo filatelico commemorativo.
Negli istituti ad indirizzo sperimentale la differenza in termini di qualità di offerta didattica è data dalla presenza dì strutture laboratoriali all’avanguardia e da quella di un corpo docenti all’altezza dei ruoli ed il Mattei continua ad attrarre studenti dal resto della provincia. “Nonostante la massiccia presenza di istituti alberghieri sul territorio della provincia di Foggia, pensiamo all’istituto alberghiero di S. Giovanni Rotondo, a quello di Manfredonia, o allo stesso capoluogo, il nostro istituto conta circa 200 iscritti, provenienti dalla BAT e da tutta l’area provinciale. Tra i nostri alunni c’è il più giovane sommelier d’Italia, Vincenzo Colaprice, originario della BAT, ogni anno tutti gli allievi partecipano al concorso AEHT, quest’anno il Mattei si è piazzate al secondo posto.
A breve i migliori dei nostri studenti partiranno per Torino, prendendo parte ad uno stage della durata di un mese sulla cucina. A marzo, invece, sarà Firenze la meta di un altro stage che vedrà coinvolti gli allievi, siamo sempre in movimento per offrire una didattica innovativa che spinga i ragazzi a crescere e formarsi nel miglior modo possibile.
Ormai la scuola non è più quella di un tempo, oggi è indispensabile formare i giovani rendendoli cittadini del mondo, infatti sono molti i nostri allievi che vivono all’estero, eccellendo non solo nell’ambito della ristorazione e dell’accoglienza, ma anche in altri campi, alcuni dei quali hanno cambiato perfino settore”, conclude la docente. Tra i progetti futuri del Mattei c’è l’inserimento nell’offerta formativa di laboratori di pasticceria.
Claudia Ferrante
l’attacco