E’ legge il DL Milleproroghe pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 31 dicembre 2020, con cui è stato approvato l’emendamento sulla proroga del periodo, dal 31.12.2020 al 31.12.2021, in ordine alla maturazione dei requisiti previsti dalla Legge Madia, inerente la stabilizzazione del personale sanitario oltre alla previsione del premio, a favore degli stessi in quanto impiegati sul versante Covid-19».
È quanto sottolinea il segretario nazionale dell’Usppi Nicola Brescia e i segretari provinciali Pietro Aniello, Giuseppe Cascarano, Giuseppe Romanelli e Francesca Schiavone responsabile precari Usppi Puglia, accogliendo con favore quanto è stato recuperato in fase di riconversione del D.L. Milleproroghe che invece, in precedenza, in fase di pubblicazione era stato dimenticato ovvero omesso.
«Non possiamo che essere soddisfatti, a nome di tutti i precari della sanità in Puglia per questo ulteriore risultato, dichiara il segretario nazionale dell’Usppi Nicola Brescia, non possiamo che ringraziare l’ON Castellone del Movimento 5 stelle e l’ON. Pagano, per aver tenacemente inserito l’emendamento salva precari».
«Parimenti, saremmo ancora più soddisfatti qualora le direzioni strategiche delle Asl pugliesi, così come sta già provvedendo per i diversi ruoli e profili, completi le procedure di stabilizzazione del personale dirigente e non, a partire da tutti coloro i quali, infermieri compresi, hanno già maturato il requisito previsto dei 36 mesi di servizio negli ultimi otto anni nel S.S.N. al 31.12.2021», concludono dall’Usppi Puglia. Con la vecchia stabilaizzazione sono stati inquadrati nel Ssr già mille precari.