Puntuale come la scadenza di un bollettino fiscale, anche quest’anno Trenitalia ha introdotto alcune modifiche sull’orario dei treni, in particolare sul collegamento Termoli-Foggia che riguarda decine di pendolari che si recano nel capoluogo dauno soprattutto per motivi di lavoro oltre che di studio per la presenza dell’università. «Ci siamo visti anticipare di circa 20 minuti i due treni della mattina che consentono il pendolarismo tra il Molise e la Puglia – scrivono in una lettera. Questo di fatto non creerebbe grossi disagi per i pendolari che ogni giorno devono recarsi nel capoluogo pugliese per lavoro o per studio anche se, pur anticipando la partenza, l’orario di arrivo risulta praticamente identico. Quindi, si resta nel treno più a lungo, e il sacrificio di partire un po’ prima non si traduce di fatto in un guadagno sul lavoro».
La notizia però non ha fatto piacere a tutti quei cittadini abruzzesi che, a causa dell’anticipo dei treni mattutini, hanno visto saltare la coincidenza tra l’Abruzzo e la Puglia: e questi due treni della mattina sono gli unici mezzi di comunicazione tra le tre regioni. «Il comitato – scrivono i pendolari della Termoli-Foggia – si è fatto portavoce anche di questa lamentela con Trenitalia che si è proposta di risolvere la problematica. Ci auguriamo in tempi brevi».