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FOGGIA/BARI, IN ARRIVO IL BANDO RISTORI: 20 MILIONI DALLA REGIONE PUGLIA PER I RISTORANTI CHIUSI

È stato approvato il bando ristori. A breve le Camere di Commercio di Bari e Foggia pubblicheranno i bandi con cui erogheranno i 20 milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia e destinate alle attività commerciali costrette a restare chiuse nei giorni dall’8 al 14 dicembre 2020 a causa dell’ordinanza regionale che imponeva la zona arancione a 20 comuni pugliesi. Come si ricorderà a seguito del Dpcm 3 dicembre 2020 e della successiva Ordinanza del Ministero della Salute 4 dicembre 2020 la Regione Puglia è stata ricompresa, dal governo nazionale, tra i territori in ‘zona gialla’, tuttavia, tenendo conto di criticità specifiche emerse dal monitoraggio effettuato dal Dipartimento della salute ,il Presidente della Giunta regionale ha emanato l’Ordinanzanza 448 del 7 dicembre 2020 avente decorrenza dall’8 dicembre 2020 sino a tutto il 14 dicembre 2020 con cui è stata disposta la ‘zona arancione’ per 20 comuni pugliesi tra cui i comuni di Accadia, Ascoli Satriano, Carapelle, Cerignola, Lucera, Manfredonia, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, San Severo, Torremaggiore, Troia, Zapponeta, Foggia e Monte Sant’Angelo per la provincia di Foggia.
A seguito dell’ordinanza i ristoratori foggiani, riuniti nell’associazione ARB TNI ITALIA, si riunirono sotto il palazzo della Prefettura per protestare contro il provvedimento regionale. Gli stessi ristoratori nei giorni seguenti chiesero ed ottennero un incontro istituzionale alla presenza anche del vice presidente della regione Puglia e assessore al bilancio Raffaele Piemontese. Proprio grazie a quel tavolo tecnico ottenuto dall’associazione ARB TNI ITALIA, presieduta da Rino Buonpensiero e al loro lavoro costante e incisivo, la Regione stanzio’ i 20 milioni di euro trasferiti alle Camere di Commercio di Bari e Foggia per l’erogazione alle attività rimaste chiuse.
A distanza di due mesi, la procedura di è sbloccato e il bando è pronto per la pubblicazione. Per questo l’associazione ARB TNI ITALIA esprime massima soddisfazione per il risultato ottenuto.
“Finalmente si sblocca uno degli ingranaggi che potranno darci una boccata d’ossigeno dopo questi lunghi mesi di chiusura e difficoltà economica. Ora auspichiamo che non si perda altro tempo e che l’erogazione dei fondi possa avvenire nel più breve tempo possibile. Per noi significa davvero una ventata di speranza in un momento drammatico per noi titolari di attività e per le decine di famiglie che aspettano di tornare a lavorare”. Questa la dichiarazione del presidente dell’ARB, Associazione Ristoratori e Baristi, Rino Buonpensiero